Trending
{"ticker_effect":"slide-h","autoplay":"true","speed":3000,"font_style":"normal"}
Natale: Ue lancia campagna pubblicitaria per giocattoli sicuri

Natale: Ue lancia campagna pubblicitaria per giocattoli sicuri

L’Europa è in lotta con la contraffazione dei propri marchi certificati di qualità con paesi come la Cina da ormai molti anni e sebbene l’impalcatura normativa al riguardo sia imponente, i risultati non sempre sono quelli sperati. I prodotti più copiati sono quelli tecnologici, ma anche, e questo riguarda parecchio l’Italia che ne ha una fetta assai larga, il settore tessile. Adesso però che il Natale si avvicina e già si comincia a comprare i primi regali per grandi e piccini l’Unione Europea si sta muovendo per combattere i giocattoli di scarsa qualità o addirittura pericolosi.

Il vicepresidente della Commissione europea e responsabile per l’industria, l’italiano Antonio Tajani, ha lanciato la “European Toy Safety Campaign“, cioè una campagna di sensibilizzazione per la sicurezza dei giocattoli. Tajani ha evidenziato come l’Unione Europea si sia dotata di tempo di standard adeguati di sicurezza, le ultime riforme risalgono ormai al luglio scorso, mentre adesso bisogna muoversi in altre direzioni: compresa quella mediatica.

Uno spot pubblicitario per la Tv è stato quindi allestito e verrà trasmesso in tutte Europa sulle principali reti nazionale ed una cartolina speciale verrà distribuita ai negozianti, i quali verranno invitati insieme ai consumatori a controllare la presenza del marchio “CE“, che attesta il controllo di qualità della Comunità Europea e quindi la sicurezza e qualità del prodotto acquistato.

Acquistare un prodotto con marchio “CE” non solo sarà un metodo per regalare ai propri figli un giocattolo di qualità, ma anche un modo per spendere incrementando l’economia della zona euro, in quanto il marchio viene rilasciato alle aziende che producono all’interno dei paesi dell’Unione Europea.

I giocattoli contraffatti contengono spesso sostanze cancerogene oppure vengono fabbricati non rispettando norme sanitarie adeguate ed esponendo quindi i bambini perfino a pericoli di contagio. Un altro motivo per non comprare prodotti contraffatti è che spesso sono prodotti con manodopera sfruttata e malpagata in condizioni in cui i diritti umani non vengono fatti rispettare. Insomma, acquistare un prodotto europeo è un vantaggio economico, salutistico, ma specialmente etico.

Lascia un commento