La notizia che la premiere dame di Francia Carla Bruni era incinta aveva fatto scatenare i tabloid, i telegiornali ed i social network. Adesso, dopo mesi di attesa e frenetici aggiornamenti è nata: Dalia. Seconda figlia per Carla e quarta di Sarkozy.
L’evento non ha avuto risalto soltanto perché ogni movimento in camera da letto all’Eliseo fra i due piccioncini di Francia viene seguito da orde di fan in tutto il mondo, ma anche e specialmente perché è un evento più unico che raro che durante la presidenza nasca un nuovo erede per chi giuda il paese.
Carla Bruni, la modella e cantante italiana ormai trapiantata completamente in Francia, aveva già un figlio, Aurelien, che oggi ha dieci anni, dalla sua precedente relazione. Anche Sarkozy aveva tre figli dal suo precedente matrimonio, ma ha comunque reagito come uno sposino alle prime armi quando ha dichiarato l’altro ieri mentre si allontanava a malincuore dalla moglie per un vertice Francia-Germania con la Merkel: “speriamo che Carla non partorisca senza di me”.
Purtroppo per lui Dalia non l’ha aspettato ed il premier francese ha dovuto accontentarsi di vederla in serata. Già si ci attendeva che il parto fosse imminente, infatti la premiere dame di Francia è stata ricoverata in mattinata alla clinica Muette, a Parigi e tutto intorno è stato istituito un pesante cordone di forze dell’ordine per bloccare curiosi e reporter che si sono affollati alle transenne per assistere all’annuncio del lieto evento.
Il parto è stato seguito anche da moltissimi utenti di Twitter, dove la telecronaca in diretta dell’evolversi degli eventi è stata seguita da milioni di persone. L’ansia per l’attesa aveva addirittura spinto alcuni a sostenere il 3 ottobre che fosse nato tale Vadim Sarkozy, il figlio del premier di ben 2,9 chili per 52 centimetri; ma era solo un falso. La piccola Dalia è infatti nata alle 8 di ieri sera.