Non sono ben chiare le dinamiche del fatto, ma sembrerebbe che le norme di sicurezza siano state tutte rispettate, tuttavia i numerosi allarmi sonori e visivi posti all’arrivo ad un passaggio a livello non hanno impedito ad un anziano automobilista di tentare il passaggio e rimanere intrappolato fra le sbarre. Purtroppo il treno non ha potuto frenare in tempo e l’anziano è morto prima di riuscire ad uscire dal mezzo.
La tragedia è avvenuta nei pressi di via del Lazzaretto, nella periferia di Bologna e per la precisione sulla linea della Bologna-Venezia. L’anziano guidatore aveva 87 anni ed era alla guida di un’automobile di piccola cilindrata quando gli allarmi sonori e luminosi hanno cominciato ad avvisare che il passaggio stava chiudendosi. L’uomo avrebbe imprudentemente tentato di passare, ma frenando all’ultimo per evitare di schiantarsi contro la sbarra è rimasto intrappolato.
Sembrerebbe che quel passaggio a livello abbia già in passato creato problemi, sebbene nessuno con così tragiche conseguenze, per cui si era provveduto a creare un sottopassaggio per permettere la circolazione in piena sicurezza del traffico stradale. Nonostante ciò le ferrovie sono in una posizione inattaccabile e nessuno fra i familiari ha annunciato denunce, attribuendo evidentemente il tragico epilogo dell’87enne a questa sua imprudenza.
La famiglia ha disposto per le esequie e le ferrovie hanno fatto sapere che manderanno due loro rappresentanti per presenziare all’evento. Fortunatamente la piccola stazza del mezzo dell’anziano non ha provocato danno al conducente del treno, che sarebbe uscito illeso dall’impatto, sebbene sia psicologicamente provato dall’accaduto.
Adesso però i familiari del morto e gli stessi conduttori dei treni chiedono al comune di provvedere il prima possibile a chiudere definitivamente l’accesso, cosa che però i funzionari della città non potrebbero fare, in quanto sarebbe necessario mantenere aperte entrambe le vie in quanto in caso di pioggia il sottopasso potrebbe allagarsi.