Un uomo è stato arrestato a Verona, perché ha minacciato sia la moglie che il figlio. L’uomo – un marocchino di 32 anni – pare non sopportasse il fatto che la donna stesse cercando un lavoro e che questo volesse dire che il figlio – un bimbo di soli 2 anni – sarebbe stato allevato dalla suocera.
La moglie dell’uomo stava, infatti, cercando lavoro dopo che il marito era finito agli arresti domiciliari per essere stato trovato dalla polizia in possesso di droga. L’uomo non riusciva a sopportare l’idea che la moglie potesse lavorare come badante e che il figlio di 2 anni fosse cresciuto dalla suocera. L’uomo – di cui non sono state rese note le generalità – ha, dunque, minacciato di uccidere la moglie ed il figlio con un coltello da cucina. La donna aveva – al momento dell’aggressione – il piccolo in braccio, anch’egli minacciato dal padre.
L’uomo – residente da anni in Italia – è stato arrestato dai carabinieri di Verona.