I risultati molto positivi sono così illustrabili per un’azienda che cresce in tutte le aree dove opera: “Banca IMI, in quest’ultimo trimestre ha conseguito dei risultati enormi nonostante la volatilità e le difficoltà dei mercati. la performance complessiva sui nove mesi, in crescita rispetto all’analogo periodo dello scorso anno, conferma l’eccellente lavoro svolto da manager che, sotto la guida di Andrea Munari, hanno saputo valorizzare appieno l’opportunità e le competenze della banca“.
Questa almeno è l’analisi e l’elogio, entrambi sembra molto realistici, che Gaetano Miccichè, amministratore delegato di Intesa Sanpaolo e responsabile della Divisione Corporate & Investment Bankong e CEO di Banca IMI sui risultati di quest’ultima aggiornati al 30 settembre 2011.
“Nel periodo trascorso la Banca IMI ha diversificato l’offerta verso la clientela Retail, quella Corporate e le Financial Institutions. Non limitando mai la sua operatività, ma, anzi, crescendo in tutte le aree dove opera. Sia esso l’investment banking al capital markets, come anche alla finanza strutturata. Abbiamo anche puntato a rafforzare la qualità del management con l’obiettivo di internazionalizzare ancor di più il nostro core business, così come indicato nel Piano Industriale; assistere, infatti, al meglio le imprese che operano anche sui mercati internazionali, in particolar modo in quelle aree del mondo a maggiore tasso di crescita, e raggiungere livelli di innovazione tali da rendere la nostra offerta sempre più completa, sono obiettivi che non possiamo mai perdere di vista per continuare a competere ai massimi livelli“.
Insomma, secondo Miccichè la Banca IMI ha saputo cogliere in pieno le opportunità di un periodo in cui è possibile vedere il crollo di imperi economici considerati titani inaffondabili della finanza mondiale, ma anche emergere con un servizio all’avanguardia e strategie manageriali intelligenti ed aggressive. Insomma una vera è propria sfida quella della Banca IMI. Una sfida che per il momento sta vincendo in pieno e che per il futuro ha numerose opportunità di espansione.