Notizia scioccante e disgustosa quella che ci giunge oggi dall’Inghilterra. Un consigliere, un tal Robert Payne, ha ucciso 4 gatti, a quanto sembra, sbattendoli contro le mura di casa sua. I resti dei martoriati corpi dei 4 piccoli animali sono stati trovati sparsi per tutta la casa del consigliere, in quelle che sono state definite scene estremamente raccapriccianti e di estrema crudeltà.
La polizia, giunta in casa dell’uomo, allertata dai vicini del giudice che hanno sentito urla strazianti provenire dalla casa, hanno così trovato gran parte delle mura tutte schizzate di sangue. Gli agenti hanno recuperato due carcasse di gatto congelate nel freezer, una sulle scale e il quarto corpicino in una stanza da letto.
Un, ormai ex, amico dell’uomo ha dichiarato: “Quando sono entrato c’era talmente tanto sangue che la casa sembrava un mattatoio”. Payne, ex conservatore, attualmente siede da indipendente nel Consiglio di Bradford, West Yorks e la scorsa notte è stato arrestato dopo aver ammesso la crudeltà nei confronti dei 4 gatti. A causa della gravità delle accuse mosse nei suoi confronti, i giudici hanno ritenuto opportuno sottoporlo a misure di custodia cautelare, in attesa del processo che inizierà il mese prossimo.
Prima di compiere il suo estremo gesto di crudeltà verso gli indifesi gattini, l’uomo aveva scritto su Facebook: “Benedici i miei gatti e coccolami per tirarmi su”.
Stando alle ricostruzioni degli inquirenti pare che Payne abbia prima ucciso due gatti, quelli trovati nel congelatore, e poi, per sostituirli, ne abbia comprati altri due, che avrebbe ammazzato scaraventandoli ripetutamente contro il muro. Sembra che l’uomo sia stato infastidito dal rumore provocato dai felini nel corso della notte. Payne è stato condannato per il reato di frode all’inizio di quest’anno ma ha rifiutato di rassegnare le dimissioni come consigliere. Ieri sera sono state rinnovate le richieste per lui di dimettersi dall’incarico.