Il maltempo, annunciato ormai da giorni, continua a flagellare l’Italia e provoca due vittime, una in provincia di Roma e ad Arezzo.
Tragedia a Focene, nel comune di Fiumicino, dove una donna di 27 anni è morta a causa di una tromba d’aria intorno alle tre di notte. La donna aveva cercato di ripararsi nel parcheggio di un distributore di benzina, ma la violenza della tromba d’aria ha sollevato la sua auto, una Smart, sbalzandola a decine di metri di distanza.
Tragedia anche ad Arezzo dove è stato ritrovato morto l’uomo di 72 anni disperso dalla serata di ieri nella frazione di Olmo: la sua auto sarebbe stata travolta dalla piena.
E ieri in Alto Adige un’atleta norvegese è morta dopo essere stata colpita da un fulmine nel corso di una gara sportiva.
Allerta arancione in quattro regioni
L’allerta arancione era stata diramata per le regioni di Lombardia, Veneto, Liguria e Lazio in vista dell’arrivo della violenta perturbazione di origine atlantica sta interessando le regioni settentrionali del nostro Paese con un peggioramento delle condizioni meteorologiche, temporali diffusi ed intensi, ma anche crollo drastico delle temperature.
Per la giornata di oggi sono attesi ancora venti forti o di burrasca dai quadranti occidentali su Sardegna, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania e Puglia settentrionale, con raffiche di burrasca forte.
Allerta gialla, per la giornata di oggi, sulle regioni settentrionali e centrali, sull’Abruzzo, parte del Molise, Campania, Basilicata, Calabria e Sardegna.
Il ritorno dell’anticiclone
Ma dopo una lunga settimana di caldo intenso e due giorni di peggioramento metereologico, sta per tornare di nuovo l’anticiclone.
Secondo le mappe degli esperti del ECMWF via Adnkronos, a partire dalla giornata di lunedì 29 luglio, le cose cambieranno ancora. Ecco allora che la pressione tornerà ad aumentare in tutta Italia con il ritorno dell’anticiclone delle Azzorreche assicurerà sole e beltempo in tutta la penisola eccezion fatta per qualche nube sulle Alpi del Triveneto, sul basso Tirreno e sugli Appennini.
Le temperature e le previsioni
Le temperature torneranno ad aumentare nel Nord mantenendosi stazionarie al Centro con valori massimi che non dovrebbero andare oltre i 32°C mentre al Sud resiste il caldo con picchi fino a 35°C.
Per la giornata di martedì 30 luglio le temperature aumenteranno ancora di un paio di gradi al Nord, mantenendosi stazionarie al Centro-Sud.
Da mercoledì 31, la pressione tornerà a diminuire al Nord con un peggioramento sulle Alpi, Prealpi e fino alla Pianura Padana Centro-Orientale.
Ancora sole sul resto d’Italia con temperature oltre la norma, al Sud.
E da giovedì 1 agosto fino a domenica 4 le regioni italiane saranno raggiunte da venti più freschi di origine Nord-Europea.