L‘Ucraina ha deciso di dichiarare guerra ai cartoni. La Commissione per la protezione della pubblica moralità del Governo è stato commissionato dal Governo di individuare quei cartoni ritenuti “immorali”. A finire nell’occhio del ciclone è SpongeBob, la spugnetta più famosa del mondo, tra piccini e non. Secondo i dati diffusi da un rapporto della commissione stessa il personaggio del canale Nickelodeon nasconderebbe un alquanto pericolosa propaganda dell’omosessualità. SpongeBob sarebbe una vera e propria minaccia per i bambini. Sotto accusa è il fatto che la spugnetta spesso stringa la mano ad una stella marina di nome Patrick e che la sua insegnante di navigazione sia una certa Ms. Puff, un termine affettuoso ma che nel gergo viene anche usato per indicare un gay.
La notizia è stata diffusa dal quotidiano locale Ukraínskaya Pravda. Ad essere condannati dalla commissione ci sono anche i Simpson, i Pokemon, Futurama e i Teletubbies, già nel mirino anche di altri paesi per la borsetta di Tinky Winky. Secondo quanto dichiarato da uno degli psicologi facenti parte della commissione: “I bambini di età compresa tra i 3 e 5 anni, esposti a tali serie televisive, amano fare scherzi ad adulti che nemmeno conoscono, ridono ad alta voce e ripetono frasi senza senso in maniera sfacciata”. Gli psicologi ritengono che questo profilo si avvicini molto a quello di Bart Simpson, che potrebbe dunque essere oggetto di pericolosi tentativi di emulazione. Diverse critiche sono state rivolte anche verso cartoni di provenienza giapponese, ritenuti chiaramente esempi di propaganda sessista.
I Teletubbies, di contro, sono ritenuti pericolosi in quanto capaci di deviare i bambini verso la stupidità. L’effetto dei Teletubbies è quello di tenere i bambini con la bocca aperta incollati alla tv, facendo sì che questi assorbano tutto ciò che attraverso loro viene propinato. Tutte queste serie televisive saranno vietate in Ucraina a partire da gennaio 2013.