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“L’inverno durerà altre 6 settimane”, parola della marmotta Phil

“L’inverno durerà altre 6 settimane”, parola della marmotta Phil

Ricordate il polpo Paul? Ovvero il polpo che ha conosciuto una certa notorietà internazionale in occasione dei Mondiali di calcio del 2010,  utilizzato per tentare di predire i risultati delle partite di calcio in cui era coinvolta la nazionale tedesca.
Ebbene, Paul non è stato l’unico animaletto che si è distinto per le sue capacità previgenti. Infatti negli USA, più precisamente a Punxsutawney, una cittadina dal nome arzigogolato della Pennsylvania, una graziosa marmotta è diventato il meteorologo piu’ famoso d’America.

Phil è il nome di questo gigante della meteorologia, che si è fatto notare per avere il grande merito di stabilire il 2 febbraio di ogni anno che tempo farà nei successivi 2 mesi. Ebbene anche quest’anno si è tenuto il rito del “Giorno della Marmotta”, tradizione curiosa americana che si ripete oramai da oltre un secolo prendendo le mosse da un’antichissima tradizione germanica, che sostiene che se il giorno della festa cattolica di Candelora ( il 2 febbraio appunto) un animale in letargo esce dalla tana e proietta un’ombra sul terreno, l’inverno durerà ancora per molto. Ed è proprio quello che è accaduto ieri, poco dopo le 7 del mattino (le 13:00 in Italia) sulla collina di Gobbler’s Knob, dinanzi a migliaia di visitatori, turisti, curiosi e giornalisti che hanno preso d’assalto la cittadina per prendere parte a questa festa, divenuta famosa in tutto il mondo grazie all’ononimo e bellissimo film del 1993, in italiano tradotto in “Ricomincio Da capo”, in cui il protagonista, Phil Connors, interpretato da Bill Murray, ricopre il ruolo di un meteorologo inviato a seguire l’evento per un’emittente TV.

Phil ha emesso la sua sentenza: altre 6 settimane di freddo, dato che, uscendo dalla sua tana è riuscito a vedere la sua ombra proiettata sul terreno e, spaventato da quest’ultima, è rientrato tempestivamente nel suo rifugio,proprio come professa la tradizione.
In effetti questa pratica alquanto bizzarra non ha incontrato i favori di tutti, anzi; gli animalisti americani sono insorti ribadendo che Phil sia una marmotta con il diritto di godersi il suo letargo, il quale non può essere interrotto per stupide previsioni stagionali.
Ma neanche quest’anno, tuttavia, Phil è riuscito a godersi il suo meritato riposo. Chissà cosa succederà l’anno prossimo, nel frattempo aspetteremo che la primavera al piu’ presto spazzi via questo inverno così freddo e imbiancato.

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