4. Il cannibale che ha trovato la sua vittima online
Armin Miewes aveva coltivato il sogno di uccidere e mangiare un essere umano da quando aveva 12 anni. Ha detto che una volta aveva immaginato di mettere un compagno di scuola su un spiedo per il kebab “e di arrostirlo lentamente arrostire.”Ci sono voluti 29 anni e 430 contatti e-mail per realizzare il suo sogno. Ha cercato vittime consenzienti in chat per molto tempo, fino a quando si è finalmente in contatto con Bernd Brandes, 43 anni. I
Il berlinese, tecnico di computer, aveva venduto la sua macchina, scritto un testamento e preso un giorno di assenza dal lavoro per risolvere quella che ha definito “una questione personale”. Recatosi presso l’abitazione di Miewes a Rotenburg, Germania centrale, i due hanno deciso insieme di tagliare il pene di Brandes.
Miewes lo ha cucinato con aglio, sale e pepe in una padella prima di mangiarlo. Il 41enne ha videoregistrato, poi, se stesso mentre accoltellava Brandes al petto. Lasciatolo dissanguare per ore in una vasca da bagno, lo sezionò e ne congelò le carni, per mangiarle quando avrebbe voluto. L’omicidio mai sarebbe stato scoperto se Meiwes non avesse pubblicato un nuovo annuncio su internet in cerca di una nuova vittima.
5. Il cannibale nudo ucciso dalla polizia mentre stava masticando il volto di un senzatetto
Il senzatetto Ronald Poppo, di Miami, stava oziando sulla rampa della Downtown MacArthur Causeway quando il 26 maggio 2012 è stato attaccato dal 31enne Rudy Eugene, che si era nel frattempo tolto i vestivi mentre procedeva lungo la strada, dopo aver trascorso la mattinata a Miami Beach. Poppo ha raccontato che Eugene si avvicinò al marciapiede con fare “amichevole” prima che iniziasse a malmenarlo, cercando di strappargli gli occhi.
“Per un brevissimo lasso di tempo ho pensato che fosse un bravo ragazzo. Ma a quanto pare non ha avuto una buona giornata in spiaggia e lui – che stava tornando se la prese con me – o qualcosa del genere. Non lo so”, ha raccontato in seguito Poppo.
L’aggressione, durata 18 minuti, è stata catturata da un video di sorveglianza di un garage di Miami e si è conclusa quando un ufficiale di polizia ha sparato e ucciso Eugene, mentre era intento a strappare e masticare la faccia di Poppo, rimasto poi sfigurato.
6. Il turista tedesco mangiato dai cannibali su un’isola del Pacifico
Stefan Ramin, un turista tedesco di 40 anni, che stava visitando l’isola di Nuku Hiva, nell’Oceano Pacifico, è stato dichiarato scomparso e le sue spoglie si ritiene siano stato trovate sulle ceneri di un falò acceso da una tribù accusata di essere cannibale. Ramin si era fermato sull’isola come tappa di una spedizione in barca a vela con la sua fidanzata Heike Dorsch, 37 anni, nel 2011.
Incontrò una guida, Henri Haiti, che lo portò a caccia di capre- tradizione popolare di Nuku Hiva, che è 930 miglia a nord est di Tahiti e vicino all’Equatore. Tuttavia, quando la guida tornò da sola, riferì a Heike Dorsch che c’era stato un incidente e che il suo fidanzato era stato aggredito e legato ad un albero. Riuscita a dare l’allarme alle forze dell’ordine locali, immediata è scattata la ricerca di indizi utili per capire dove fosse l’uomo. I test del DNA, condotti sui resti di un falò, hanno messo in evidenza che erano effettivamente umani.