Dopo aver colpito duramente la città di Genova, il maltempo ha allargato il suo raggio d’azione, interessando tutte le regioni tirreniche, oltre a Piemonte e Val d’Aosta. Nella mattinata di oggi a pagare le conseguenze peggiori è stata l’Isola d’Elba, dove l’esondazione del fosso degli Alzi ha provocato la morte di un’anziana. La donna, 81 anni e gravi problemi di deambulazione, è stata sorpresa dalla piena all’interno della propria abitazione, situata al piano terreno della zona centrale di Campo dell’Elba.
All’arrivo dei soccorritori Maria Luisa Barile (questo il nome della donna) era già morta e presentava una profonda ferita alla testa. Nello stesso centro abitato si contano almeno quattro feriti, due dei quali in gravi condizioni, e numerosi interventi di salvataggio. Molte le persone che si sono rifugiate sui tetti pe sfuggire alla piena del fiume, che in pochi minuti ha travolto tutto, portando verso la foce cassonetti, automobili ed alberi sradicati.
In altre zone dell’Isola si registrano frane, ponti crollati e strade impraticabili, tanto da rendere necessario l’intervento di mezzi speciali dei Vigili del Fuoco, fatti arrivare via mare da Livorno. Lo stesso sindaco di Campo dell’Elba, Vanno Segnini, è rimasto bloccato nella sua abitazione:
Non so niente di ciò che sta succedendo, anch’io sono isolato. Mi stanno venendo a prendere per andare in Comune dove potrò farmi una idea di ciò che sta avvenendo.
E ciò che sta accadendo ha l’aspetto di un’apocalisse non molto dissimile dagli scenari visti in Liguria ed in Toscana negli ultimi giorni. Ma il maltempo non sta risparmiando neanche altre zone d’Italia. In Emilia Romagna c’è un preallarme per il Po, in Campania si fa la conta dei danni dopo l’esondazione del Sarno, mentre nel materano si cercano ancora due persone (padre e figlia di 86 e 44 anni), la cui auto è finita in un torrente per lo smottamento improvviso del terreno.