Due ragazze di 19 anni sono state travolte ed uccise da un treno, negli USA. L’incidente è avvenuto ad Ellicott City, in Maryland, dove le due amiche stavano trascorrendo gli ultimi giorni di vacanza prima di separarsi e fare ritorno all’Università, in due città diverse.
Il dramma è avvenuto a mezzanotte circa – ora locale – quando Elizabeth Nass e Rose Mayr stavano camminando nei pressi di una ferrovia: “Hey, stiamo bevendo in cima al cartello di Ellicott City“, aveva appena scritto, su Twitter, Elizabeth al fratello Brendan, accompagnando il tweet con due fotografie. Poco dopo, il rumore del treno in avvicinamento, ma le due ragazze pare non l’abbiano udito e, così, a 40 chilometri all’ora, ecco arrivare un treno di 80 vagoni: il sistema frenante si attiva automaticamente – i tre macchinisti hanno dichiarato di non aver visto le due ragazze – e 21 vagoni pieni di carbone deragliano, schiacciando Elizabeth e Rose che non si trovavano sulle rotaie, ma si trovavano sedute sul ponte vicino.
Secondo quanto dichiarato dagli investigatori, ad ucciderle non sono stati i vagoni – che le hanno sfiorate di pochi centimetri – ma le 110 tonnellate di carbone che le hanno seppellite. La maggior parte dei vagoni è già stata rimossa dal luogo dell’incidente, dove restano ancora migliaia di tonnellate di carbone. L’inchiesta dovrà stabilire se la presenza di Elizabeth e Rose sul ponte e l’incidente del convoglio siano stati solo una coincidenza.