Non si sono ancora spenti i clamori per la tragedia della Costa Concordia che arriva una nuova notizia a rinfocolare l’inevitabile vespaio di polemiche. Francesco Schettino colui che viene indicato come principale indiziato per l’affondamento della nave da crociera, ha goduto il giorno di Pasqua di tre ore di permesso dagli arresti domiciliari.
Il comandante ha potuto lasciare la sua abitazione di Meta di Sorrento recandosi a pranzare a casa della sorella, per poi farvi ritorno nel pomeriggio. Le immagini della prima uscita di casa di Schettino dallo scorso 13 gennaio sono state riprese da una troupe del Tg5, l’uomo era stato avvisato della presenza delle telecamere dalla moglie uscita prima di lui.
Francesco Schettino è accusato di vari reati tra cui omicidio plurimo, naufragio e abbandono di nave. Nella tragedia del Giglio sono morte 17 persone tra cui quattro italiani, fra loro Dayana Arlotti una bimba di soli 5 anni.