Francesco Schettino, comandante della nave da crociera Costa Concordia, naufragata al largo dell’isola del Giglio la sera dello scorso 13 gennaio, è stato scarcerato. All’uomo sono stati infatti revocati gli arresti domiciliari, permanendo solo l’obbligo di dimora nel comune di Meta di Sorrento.
La difesa del comandante aveva chiesto la revoca della misura, per il venir meno delle esigenze cautelari. La Procura, che aveva due giorni di tempo per decidere, ha espresso esito favorevole.