Due centurioni sono stati arrestati questa mattina in seguito all’aggressione di alcuni agenti del I gruppo della polizia locale di Roma Capitale, in quanto erano stati da questi ultimi invitati ad allontanarsi dal Colosseo. I centurioni sono gli stessi che qualche mese fa avevano messo in atto la protesta contro il divieto imposto dal Comune e dalla Sovrintendenza a non esercitare nella zona archeologica.
Sebbene vi fosse la diffida a non invadere l’area del Colosseo, i vigili questa mattina hanno visto i due centurioni mentre si facevano immortalare dai turisti. Nonostante l’invito ad allontanarsi, i due gladiatori hanno iniziato a minacciare gli agenti brandendo verso il cielo le loro finte spade di legno, salvo poi darsi alla fuga per evitare di essere identificati. Purtroppo per loro, una pattuglia motociclista li ha fermati in una strada adiacente al Colosseo.
Fermati, i centurioni sono passati alle vie di fatto aggredendo i vigili e procurando loro diverse escoriazioni. Manuel ed Eugenio Sonnino dovranno ora rispondere di violenza, resistenza e oltraggio.
Giorgio Ciardi, delegato del Sindaco di Roma Gianni Alemanno alla Sicurezza, ha dichiarato:
Due fratelli con i costumi da centurioni, importunavano i turisti, incuranti della legalità e dei provvedimenti adottati da questa amministrazione per la tutela del decoro della città e dei turisti che affollano il centro della Capitale. Voglio esprimere, anche a nome dell’Amministrazione capitolina, piena solidarietà ai vigili, cui sono state refertate diverse lesioni, garantendo che gli agenti della Polizia Roma Capitale non si lasceranno intimidire da chicchessia nella loro opera quotidiana per ristabilire la legalità.
Un nuovo caso dunque che concerne i famosi centurioni, seguito alle polemiche dopo lo scontro tra la Soprintendente ai Beni Archeologici Mariarosa Barbera e il Comune di Roma, nonché alla task force anti-degrado promessa dall’assessore al Commercio Davide Bordoni per fermare l’abusivismo di camion-bar e l’invasione di bancarelle nella Capitale.