Shannon è una bella ragazza americana che ha una particolare dipendenza: bere benzina. Non le manca nulla: ha un aspetto gradevole, dei capelli lunghi che la rendono attraente, ma ciò nonostante riesce a sentirsi bene solamente se beve la sua dose giornaliera di combustibile. Tale strana dipendenza è partita durante l’adolescente della giovane, la quale ha preferito dedicarsi a questa insolita dipendenza, aggrappandosi a una tanica di benzina, piuttosto che cadere nel tunnel dell’alcol o della droga. Le delusioni, i dispiaceri e la depressione, dunque, non vengono affogati necessariamente nei super alcolici o nella marijuana: nel caso di Shannon la miglior cura è il liquido che permette alle auto di poter circolare.
Il gasolio ha rappresentato per questa avvenente ragazza un ottimo diversivo per smaltire il dolore derivato dalla separazione dei genitori. Come lei stessa ha dichiarato, la benzina “ha un sapore agrodolce, da salsa piccante; all’inizio fa rabbrividire ma poi pizzica soltanto in gola“. Insomma: nonostante la benzina sia una ‘bevanda’ non troppo gustosa e invitante, resta per lei un irrinunciabile sostanza da ingerire e dalla quale non riesce a staccarsi. La giovane vive a Welland, in Ontario e dice di non farsi mai mancare una bottiglietta di benzina, che con molta cura e attenzione, conserva sotto il lavandino della cucina: ogni giorno, Shannon beve una razione di benzina, equivalente a 12 cucchiaini da thé.
Continuando in questo modo, la ragazza è consapevole di rischiare la vita: i medici sono preoccupati in merito a questa strana dipendenza alla quale è soggetta Shannon la quale, consapevole dei pericoli, non riesce a dare un taglio a quest’assurda situazione. La famiglia è disperata e si è rivolta al programma televisivo ‘Strange Addiction‘, nel quale, appunto, vengono presentati casi di questo genere, se non peggiori, sperando che qualche medico possa aiutarli a salvare questa ragazza, ormai totalmente succube della nafta.