Il segretario del Partito Democratico Pierluigi Bersani, in riferimento alle attese nei confronti del prossimo vertice europeo, ha dichiarato: “Da Monti mi aspetto un goal come Pirlo”. Evidente è il riferimento allo splendido cucchiaio realizzato da Andrea Pirlo ai calci di rigore della partita di ieri sera della nazionale italiana che ha battuto, proprio dal dischetto, gli inglesi. D’altronde la metafora calcistica in politica sembra davvero essere di tendenza. Basta pensare anche ad un altro esponente del Pd, il sindaco di Firenze Matteo Renzi, che avrebbe detto di voler portare in campo per la campagna elettorale Pep Guardiola, il pluridecorato ex allenatore del Barcellona.
Probabilmente, la metafora, pane quotidiano di Bersani, si riferisce al fatto che un gol strepitoso come quello realizzato da Pirlo riesce davvero a pochi. Sulla proposta del leader dell’Udc di un “patto per affrontare l’emergenza tra progressisti e moderati”, Bersani ha invece ribadito che si tratta di un passo importante. Parlando poi della riunione di oggi alla direzione nazionale del partito, il segretario del Pd ha dichiarato: “abbiamo ragionato anche dell’esigenza di andare avanti con una legge sui partii a cui crediamo moltissomo perché è ora di dare a tutto il sistema politico una regolata” aggiungendo poi: “Abbiamo ragionato otre che su nostro bilancio certificato, sulla novità che deriva dal dimezzamento delle risorse che, ovviamente, ci porta un problema”.
Un attacco alla destra non manca. “Credo diventi sempre più evidente, in Italia e non solo, che il problema è quello di costruire un patto tra le forze riformiste e democratico-costituzionali contro una destra che inevitabilmente viene risucchiata da tentazioni populistiche”.
Per Bersani parole come quelle che esprimono la volontà di andare via dall’euro o non di pagare i debiti sono pericolosissime, affermando che poi è la logica delle cose che porta così ad un patto di alleanze contro la destra.