Ragazze travestite da suore o da cat-woman, balletti, spogliarelli, palpeggiamenti, ma anche riti blasfemi. Questo e altro avveniva durante le cenette simpatiche organizzate nella villa di Berlusconi ad Arcore, ma non solo. Ad affermarlo è una che a quella feste dice di avere partecipato e a raccogliere la testimonianza è Il Fatto Quotidiano, ovvero il giornale che per primo parlò dello scandalo Ruby Rubacuori.
La ragazza racconta, ma il fatto è noto, che una delle preferite del premier era l’attuale consigliera regionale Minetti. Meno noti sono altri dettagli. “Nicole era bellissima vestita da suora – dice l’anonima riferendosi a una serata nella residenza di Berlusconi. – Salì sul palco, quello ormai famoso con il palo da lap dance. Fece un balletto e lo spogliarello. Un bellissimo spettacolo, davvero. Rimasta nuda il presidente le si è avvicinato, ha preso la croce di legno che tiene al collo e ha detto ‘Dio santo ti benedica’; poi le ha appoggiato il crocifisso sulla testa, tra le gambe e sui seni“.
La donna intervistata dal Fatto spiega che le feste nelle ville di Berlusconi continuano ad esserci, anche se le partecipanti sono molte di meno.