Il caffè è sicuramente una cosa che accomuna le persone di tutto il mondo in questo terzo millennio, una bevanda che gustata al mattino (come in ogni momento della giornata) il cui gusto trova d’accordo un po’ tutti. Certo c’è anche a chi non piace, chi lo prende solo aromatizzato in un certo modo, chi solo col latte. Di solito gli esperti invitano però a non berne troppo; tuttavia dagli scienziati cinesi arriverebbe la notizia incredibile che vorrebbe il caffè capace di migliorare le difese immunitarie contro il diabete di tipo 2.
Lo studio sarebbe stato effettuato dai ricercatori cinesi della Huazhong University of Science and Technology di Wuhan, i quali hanno pubblicato il loro lavoro sulla rivista Journal of Agricultural & Food Chemistrye. Secondo la ricerca made in Cina il consumo giornaliero di caffè aiuta il sistema immunitario umano a difendersi dal diabete di tipo 2. Si parlerebbe che anche una sola tazza di caffè bevuta possa ridurre il rischio della malattia del 7%.
In sostanza il caffè contiene degli elementi che contrastano l’amiloide islet polipeptide, che sarebbe uno dei fattori principali ad essere responsabile dei meccanismi che permettono lo sviluppo di questa patologia. In caffè conterrebbe degli inibitori naturali, che quindi concederebbero questa nuova e salubre proprietà della bevanda più diffusa al mondo
In passato altre ricerche avevano dimostrato come il consumo abituale di certe quantità di caffè avessero effetti benefici sul rischio di contrarre la malattia, ma solo con lo studio coordinato dal professor Ling Zheng si è riuscito ad individuare come questo fosse possibile. Il ricercatore cinese ci ha tenuto a specificare che: “un effetto è possibile verificarlo solo e soprattutto quando si consuma questa bevanda con regolarità.”
L’importante è come al solito non esagerare, troppo caffè può infatti provocare problemi di ipertensione, che a lungo andare, uniti ad altri fattori di rischio può portare addirittura ad attacchi di cuore ed altre patologie cardio-vascolari.