Arrestato per stalking dai carabinieri di Fano (Pesaro Urbino) un pregiudicato di 55 anni, reo di aver perseguitato in diverse occasioni una ragazzina di soli 13 anni. L’allarme è stato lanciato dalla madre della giovanissima, che aveva raccontato di essere stata avvicinata dall’uomo più volte. Sembra che il molestatore abbia avvicinato più volte la 13enne all’uscita da scuola, rivolgendole degli apprezzamenti, invaghito dalla sua bellezza.
In un’occasione le ha anche lasciato un volantino pubblicitario con su scritto il suo numero di telefono, mentre lei, spaventata, era fuggita via salendo a bordo di un pullman. In un’altra circostanza, ancora, l’uomo l’aveva aspettata per donarle in regalo un profumo, che la ragazzina ha seccamente rifiutato. Giunta a casa, ha raccontato, in evidente stato di turbamento, tutto alla madre che ha prontamente allertato i carabinieri per la denuncia.
I militari, dopo aver ricevuto la denuncia, hanno anche eseguito, per alcuni giorni, degli appostamenti in abiti borghesi vicino alla scuola in modo da proteggere la ragazzina dal molestatore che, però, per alcuni giorni non si è fatto vivo. Tuttavia, i Carabinieri sono infine riusciti ad individuare l’uomo e lo hanno convocato per riferirgli di essere stato denunciato per molestie nei confronti della minorenne, con conseguente diffida dall’avvicinarsi alla giovane, in modo da non incorrere in ulteriori e ancor più gravi violazioni di legge.
Però, nonostante la denuncia e le raccomandazioni che gli son state fatte dai carabinieri, il pregiudicato 55enne si è presentato nuovamente davanti alla scuola della ragazza nella stessa mattinata, minacciandola per averlo denunciato per stalking. Ancora una volta sotto shock, la ragazzina si è confidata con la madre, che ha prontamente avvertito il 112. In questo modo, il 55enne è stato arrestato e per la ragazzina sembra dunque essere finito quello che si era trasformato in un vero e proprio incubo dal quale non riusciva più a svegliarsi.