Un numero sorprendente di uomini inglesi soffrono di disturbi alimentari come l’anoressia, con gli adolescenti maggiormente a rischio, secondo le cifre mostrate da NHS (National Heath Service). I ricoveri ospedalieri per i minori di 18 anni in un decennio sono triplicati: dai 39 nel 2001 ai 117 nel 2011. Complessivamente, secondo i dati 228 uomini sono stati gli uomini ricoverati per disordini alimentari nello scorso anno a fronte dei a 108 nel 2001.La bulimia può essere più difficilmente individuabile nei ragazzi rispetto all’anoressia. Gli esperti ritengono che esista ancora una sorta di tabù da parte degli uomini in ordine a problemi di salute legati a disordini alimentari. I maschietti possono essere decisamente più riluttanti ad ammettere anche loro hanno un problema in quanto il problema è stato finora visto come qualcosa che colpisce le donne, soprattutto quelle adolescenti. Sam Thomas, il fondatore della Men Get Eating Disorders Too ritiene che sia proprio questo tabù che renda ai maschi ancora più difficile chiedere aiuto ad esperti o cliniche private.
Secondo l’MGEDT sono circa 1,6 milioni le persone che nel Regno Unito hanno un disturbo alimentare. Si pensa che di queste una su cinque che ne soffre sia un soggetto maschile. La colpa sembra da ritrovarsi nell’ansia di avere un corpo perfetto a tutti i costi con bicipiti gonfi e addominali scolpiti.
Parlando del problema dei disturbi alimentari maschili, un portavoce dell’organismo ha dichiarato: “L’esercizio fisico è un fattore importante negli uomini affetti da disturbi del comportamento alimentare in particolare. Essi diventano ossessionati con l’esercizio fisico da farsi ogni singolo giorno, se non di più, e pertanto sfogano su questo la loro frustrazione, sebbene dietro debbano necessariamente esserci ragioni più profonde. Così la pressione che colpisce questi ragazzi li porta a desiderare con ansia un corpo perfetto. Quella stessa ansia che colpisce le donne causando dunque i già citati disturbi alimentari”.
