Il ministro delle Difesa uscente degli Stati Uniti d’America, Leon Panetta, ha revocato il divieto di schierare al fronte come combattenti in prima linea le donne soldato. Finora, infatti, queste ultime venivano impiegate nelle retrovie.
La notizia è stata riferita da alti ufficiali della Difesa statunitense e riportata dai media locali. Con tale decisione del ministro uscente, si aprono centinaia di migliaia di posizioni di prima linea e incarichi anche in squadre d’elite per le donne sondato, andando a rovesciare completamente una norma del 1994, che impediva alle donne di partecipare alle unità di combattimento sul terreno e aumentando quindi, in misura notevole, le truppe disponibili nei più cupi scenari dei Paesi dilaniati dalla guerra.
Tuttavia, ci sarà dapprima una fase transitoria sino al gennaio 2016, nella quale l’esercito potrà richiedere delle deroghe, qualora ritenesse che alle donne debbano comunque essere precluse delle posizioni. “Ci vorrà un pò di tempo, in alcuni casi, per elaborare meccanismi adeguati. Prevediamo che alcuni incarichi verranno resi disponibili subito, mentre altri, come quelli nelle forze speciali, potrebbero richiedere più tempo“, ha infatti affermato una alto funzionario della Difesa, citato in forma anonima dalla Cnn.
