Una donna di 38 anni, madre di due figli, ha subito una reazione allergica apparentemente causata da una tintura per capelli, che l’ha indotta in coma, con annessi danni cerebrali gravi. Julie McCabe, questo il nome della sfortunata madre, ora è tenuta in via da una macchina nel reparto di terapia intensiva Airdale General Hospital nello Yorkshire, dove i suoi familiari ogni giorno fanno visita al suo capezzale. Il padre della donna, Keith Miller, crede che una reazione simile sia stata provocata dalla sostanza chimica presente nelle tinture coloranti: la donna ha iniziato ad avere difficoltà respiratorie, fino a quando il cuore non ha smesso di pompare sangue.
Il fatto è accaduto il 30 ottobre: la donna stava tingendo i capelli con una tintura per capelli L’Oréal Préférence: accusando un primo malore, chiama in aiuto il marito Russell. Il signor Miller ha dichiarato che la figlia, appena terminata la stesura della tintura, ha detto: “Non mi sento bene, non riesco a respirare“. Julie è stata immediatamente portata in ospedale: durante il trasporto, il cuore ha smesso di battere. Come hanno rivelato i familiari, dopo il consulto con i medici che hanno preso in cura la giovane donna, “E’ in coma. Abbiamo parlato con i medici e ci hanno detto che le condizioni di Julie sono gravi ed è probabile che resterà in questa situazione. Non ci stanno dando molte speranze”.
Julie viene dipinta dai familiari come una donna in forma, senza alcun problema di sovrappeso: “Era un persona spumeggiante, una persona piuttosto forte”. Il padre di Julie è molto preoccupato per le condizioni in cui attualmente versa la figlia: “Lei è la mia bambina, anche se ha 38 anni. Sono preoccupato per lei e credo che ci siano altre persone finite in ospedale per la stessa causa“. Julie è un’agente immobiliare ed esercita la sua professione a Bradford: per anni si è tinta i capelli, senza mai accusare problemi, anche di lieve natura, utilizzando sempre lo stesso prodotto firmato L’Oréal. La sostanz chimica che le avrebbe provocato il coma, secondo il padre di Julie, sarebbe la para-fenilendiammina: pare che anche l’ospedale abbia confermato che il coma fosse derivato da una forte reazione allergica.