Si è spento a Torino, all’età di 85 anni, Sergio Pininfarina. Nato a Torino nel 1926, consegue la laurea in Ingegneria Meccanica al Politecnico di Torino nel 1950, per poi iniziare la sua carriera all’interno dell’azienda di famiglia. Alla morte del padre, Battista “Pinin” Farina, che ne fu in fondatore, divenne presidente dell’omonima azienda di carrozzerie. Fu prima direttore generale, poi amministratore delegato e infine presidente, mentre nel 2006 divenne presidente d’onore. Nato come Farina, il suffisso Pinin fu aggiunto al cognome nel 1961, grazie al decreto dell’allora Presidente della Repubblica Giovanni Gronchi.
L’azienda è diventata famosa negli anni ’50 per l’eleganza delle carrozzerie realizzate e per il disegno all’avanguardia, che ha garantito al marchio Pininfarina un successo che, ancora oggi, è planetario. A partire dagli anni’80 l’imprenditore riconobbe l’importanza dell’aerodinamica dei suoi modelli, concentrando tutti i suoi per migliorare le vetture non solo da un punto di vista estetico, ma principalmente aerodinamico. Da quel momento in poi, il marchio Pinifarina divenne un punto di riferimento per le carrozzerie delle auto sportive e veloci, realizzando dei modelli anche per la Ferrari.
Fu presidente di Confindustria dal 1988 al 1992 ed era senatore avita. Malato da diverso tempo, aveva lasciato le redini dell’azienda al figlio Andrea, scomparso però prematuramente a causa di un incidente stradale avvenuto a pochi passi dalla sede dell’azienda a Cambiano.