Con il termine “autolettura del gas” si intende la lettura autonoma periodica del contatore e la successiva comunicazione dei consumi al proprio fornitore di fiducia. Abituarsi a comunicare ciclicamente l’autolettura è un’utile operazione che permette di risparmiare denaro, poiché questa buona abitudine consente di ottenere bollette coerenti con i consumi effettivi di gas nel tempo, in modo così da evitare in caso di mancata autolettura/comunicazione una o più bollette tarate tramite una stima basata esclusivamente sullo storico dei precedenti consumi domestici di gas, e conseguenti spese eccessive non desiderate.
Allo scopo di non confondersi, è doveroso precisare che:
– è fondamentale comunicare la propria autolettura nel periodo indicato sulla bolletta;
– non si deve fornire più di 1 autolettura al mese;
– nel caso si comunichi un’autolettura errata si deve contattare il servizio clienti;
– le autoletture sono soggette alla validazione del distributore al fine di essere fatturate.
Come si comunica l’autolettura?
Esistono vari modi per comunicare l’autolettura, che variano da azienda ad azienda e negli ultimi anni, sia da parte dei fornitori storici, sia da quelli più recenti apparsi sul mercato, c’è stata una progressiva facilitazione di tale attività, partendo per esempio dal numero telefonico e arrivando a sistemi che prevendono l’utilizzo delle nuove tecnologie.
Estra offre ai propri clienti diversi metodi, molto facili da usare, per inviare i dati relativi ai consumi energetici nei tempi previsti.
Il primo metodo è il numero Estra per l’autolettura del gas: si può chiamare lo 02 8270 (da cellulare), oppure il numero verde 800 057 057 (da telefono fisso). Entrambi sono attivi 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Il secondo metodo prevede la registrazione all’Area Clienti web dove si può fornire l’autolettura nell’apposita sezione dedicata al contratto riferito alla fornitura del gas. Si può anche scaricare l’App dalla quale comunicare i propri consumi periodici seguendo le semplici istruzioni.
Per chi non fosse a proprio agio con l’utilizzo della tecnologia, per comunicare i dati di autolettura c’è un terzo metodo e cioè quello di recarsi fisicamente in uno dei punti Estra Store distribuiti sul territorio, dove si potrà comunicare la lettura direttamente allo staff specializzato. Consulta la mappa degli Store sul sito Estra.it e scopri qual è il più vicino a te.
Contatori: non sono tutti uguali
È importante precisare che, per eseguire una corretta autolettura, bisogna tener conto del tipo di contatore di cui si dispone: nel caso sia un contatore tradizionale, basterà comunicare solamente i numeri su sfondo nero. Se invece si ha un contatore elettronico, le modalità di lettura dipendono dalle diverse aziende produttrici e di conseguenza è consigliabile leggere accuratamente il libretto di istruzioni allegato al proprio contatore, anche se in linea generale è di solito sufficiente in fase di lettura comunicare i numeri interi riferiti al consumo, escludendo i decimali (i numeri dopo la virgola).
Proprio per aiutare i proprio utenti, Estra ha messo a disposizione sul proprio sito alcuni tutorial per effettuare l’autolettura su svariati modelli di contatori con foto e istruzioni per permettere un’autolettura corretta.
Autolettura: quando va comunicata?
Come abbiamo anticipato poco sopra, l’autolettura deve essere comunicata al proprio fornitore in momenti precisi. Per aiutare i propri utenti a non dimenticare quando questi momenti siano, Estra mette a disposizione un servizio di notifiche automatiche, che arriveranno automaticamente via mail e tramite app, per ricordare agli utenti di effettuare l’autolettura in date precise che varieranno in base alla zona del proprio punto di fornitura. Ovviamente, in caso di mancata comunicazione dell’autolettura, Estra farà un calcolo dei consumi facendo una stima dello storico nei casi in cui è possibile.