Il leader del Movimento Cinque Stelle Beppe Grillo ha scritto un messaggio su twitter, riprendendo un post comparso sul suo blog firmato dal giornalista Claudio Messora, per spiegare come intende uscire dallo stallo post-elettorale: “Se proprio Pd e Pdl ci tengono alla governabilità possono sempre votare la fiducia al primo governo M5S, Questi conoscono l’arte di mettervelo in quel posto meglio di chiunque altro. Saranno gli altri a seguire il nostro programma”.
Il post sembra essere anche una risposta ai tanti messaggi provenienti dalla “base” grillina che invitano il loro leader a non chiudere la porta a Bersani e alla petizione lanciata in proposito da una simpatizzante, Viola Tesi, che ha già raggiunto quasi centomila firme. Sul blog di Grillo è comparsa un’altra petizione che propone di non fare accordi con nessuno. Il leader del M5S ha inoltre sconfessato la Tesi, sostenendo che “desta sospetti e non si era mai sentita prima”, mentre sempre il blogger Claudio Messora ha accusato la ragazza di essere una “transfuga” del Partito Pirata e sostiene quindi che si tratterebbe di una “cospirazione” contro il Movimento.
A Grillo ha risposto anche il segretario del Pd Pierluigi Bersani, che lo ha invitato a non sottrarsi dalle sue responsabilità: “Come noi rispettiamo gli elettori, anche Grillo li rispetti. I numeri li vede anche lui. Non pensi di scappare dalle sue responsabilità con delle battute. Ci si vede in Parlamento e davanti agli italiani” ha affermato. E, sempre dal Pd, Francesco Boccia ha spiegato: “O Grillo ci chiede il premier oppure non si capisce di cosa sta parlando. Quello che è evidente è che il leader del partito che ha più seggi a Camera e Senato è Bersani, che è stato chiaro: proporrà 5 punti sui quali chiederà la fiducia del Parlamento. Se Grillo ci dice che il premier vuol farlo lui, lo dica subito“.
Sul blog del comico genovese è comparso anche un’altro post, nel quale Grillo ha ringraziato il Capo dello Stato per essersi rifiutato di incontrare il candidato alla cancelleria tedesca Peter Steinbruck, che aveva definito Berlusconi e Grillo “due clown”. Nel post, dal titolo “Chapeau Napolitano“, il leader del M5S ha scritto: “Napolitano merita l’onore delle armi. In questi anni è stato criticato per molte scelte a mio avviso sbagliate, ma ieri ho visto, al termine del suo mandato, il mio presidente della Repubblica. Un italiano che ha tenuto la schiena dritta. Chapeau”. Da Berlino, il presidente della Repubblica ha replicato: “Ho apprezzato le sue parole“.