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Il Time definisce Grillo “la più potente figura politica italiana”

Il Time definisce Grillo “la più potente figura politica italiana”

Il nostro Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, afferma di non aver sentito nessun boom del Movimento 5 Stelle dopo le ultime elezioni amministrative; invece, nel resto del mondo, pare che il botto sia stato udito. Il giornale statunitense Time definisce Beppe Grillo “la più potente figura politica italiana” e scrive di lui che “parla il linguaggio dell’indignazione” sul suo blog, tra i 25 più popolari al mondo.

Così, proprio grazie al suo blog e alla sua nuova forza politica, il leader del Movimento 5 Stelle riesce a far parlare di sé in tutto il mondo. Il Time – storica rivista americana – dedica un grande spazio a Grillo, inserendo il suo blog fra i siti web più letti al mondo – come quello dell’Huffington Post – e scrivendo: “Beppe Grillo, popolare comico italiano, attore e umorista politico, scrive uno dei pochi blog non in lingua inglese che sono diventati enormemente popolari in tutto il mondo“. Il blog, in realtà, gode anche di una versione scritta in inglese e di una in giapponese.

Il Time continua: “Grillo parla il linguaggio internazionale dell’indignazione. In una giornata normale, il suo blog potrebbe chiedere alla Germania di dichiarare guerra all’Italia, oppure di boicottare i prossimi Giochi Olimpici in Cina o anche implorare un noto politico di smetterla di comportarsi come uno psiconano“, ricordando le battaglie che Grillo sta portando avanti come, ad esempio, la lista regolarmente aggiornata dei membri del Parlamento italiano condannati che vengono invitati continuamente – e finora, inutilmente – a dimettersi.

Lo scorso settembre, Grillo ha usato il suo blog per organizzare manifestazioni in circa 300 città italiane per il suo V-Day“, spiega il Time, traducendo la famosa manifestazione di Grillo con il più eloquente “Fuck Off Day“. Intanto, Beppe Grillo scrive sul suo blog dei soldi dei rimborsi elettorali, dicendo che i partiti hanno già speso questi soldi e per questo non potranno tagliare la prossima rata di 138 milioni di euro. Grillo continua ribadendo il “Fuori i soldi dalla politica. Loro non si arrenderanno mai (ma gli conviene?). Noi neppure“.

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