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Mangiano funghi velenosi: 2 morti, gravissima una donna

Mangiano funghi velenosi: 2 morti, gravissima una donna

Una pietanza fatale che ha stroncato la vita di due persone. Padre e figlia sono infatti morti a San Giorgio a Cascina, in provincia di Pisa, dopo aver mangiato dei funghi velenosi. La moglie dell’uomo è, invece, ricoverata in gravissime condizioni all’ospedale, mentre un nipotino è ricoverato ma, fortunatamente, non rischia la vita. Simonetta Di Ruscio, 40 anni, aveva trovato i funghi, nella giornata di mercoledì, in un boschetto vicino casa.

Sembra che un volta portati a casa e cucinati, la donna li abbia poi mangiati insieme al padre e alla madre. Già nella stessa serata i primi sintomi del malore: mal di pancia e vomito, che hanno poi costretto tutti i membri della famiglia a recarsi in ospedale nel corso della mattinata successiva. Le prime ricostruzioni effettuate dagli investigatori hanno messo in evidenza che Simonetta, onde evitare il pericolo di incappare in funghi velenosi, abbia chiesto a conoscenti ed altri parenti se i funghi fossero commestibili, venendo rassicurata da tutti. Purtroppo non era così.

La 40enne e il padre, sono morti ieri pomeriggio l’una, stanotte l’altro, prima di poter subire un trapianto di fegato, unico modo per salvarli. La madre della ragazza, invece, ha subito questa mattina, all’ospedale di Pisa, il trapianto ma le sue condizioni, secondo quanto riferito da fonti mediche sono gravissime. Salvi i due figli della donna. Un ragazzino di 12 anni, infatti, ha mangiato anch’egli i funghi ma non in quantità tale da rimanere intossicato gravemente ed è ricoverato nel reparto di pediatria nell’ospedale di Pisa, in condizioni stabili. Nessun problema invece per un bimbo di 7 anni che i funghi non li ha neppure toccati.

Sembra che l’elevato numero di persone intossicate o rimaste uccise da funghi velenosi sia dovuta alla proliferazione dei miceti, causata dalle belle condizioni meteorologiche. L’ASL locale, pertanto, in una nota, ha invitato le persone a raccogliere e consumare solo funghi che si conoscono perfettamente.

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