Col passare delle settimane, aumentano i filmati a disposizione della magistratura che cerca di fare luce sul naufragio del Giglio. A raccogliere l’ultimo documento, in esclusiva, è stato il Tg5. Il notiziario Mediaset ha mandato in onda un filmato di circa 8 minuti.
l video ci permette di entrare virtualmente dentro ale e corridoi della nave affondata il 13 gennaio. Sono passti, nel momento in cui partono le immagini, a 30 minuti circa dallo speronamento dello scoglio dell’isola del Giglio. Viene filmato ciò che accade avviene nella plancia di comando: ci sono diverse persone e tra loto non c’è nemmeno grande agitazione, nonostante l’enorme mezzo sia inclinato di 12 gradi. Nessuno, nei posti di comando, sa quali decisioni prendere. Nessuno, tanto meno il capitano Francesco Schettino. L’uomo, che attualmente si trova agli arresti domiciliari, è al telefono. Risponde confuso e con poche parole agli altri ufficiali che chiedono informazione sulla situazione nella nave da crociera.
“I motori sono proprio, qui mi stanno andando tutti al diavolo“, afferma Schettino. “Sono due compartimenti. Il compartimento dei motori di prora, e quelli di poppa.Praticamente ci sta uno squarcio credo e praticamente viene acqua giù… Con due compartimenti noi sopravviviamo, non ci sta problema. Noi stiamo scarrocciando a terra”.
Quando qualcuno avverte il comandante che i passeggeri hanno iniziato a montare sulle lance da soli, Schettino ne prende semplicemente atto con un incredibile: “vabbuò”. La sensazione generale è che l’uomo non abbia per nulla la situazione in mano e possa, nella migliore ipotesi, ambire a salvare se stesso. Perfettamente inutile fu, quindi, la strigliata telefonica di De Falco, che gli intimava di “tornare a bordo” e coordinare le operazioni di soccorso.
Schettino è indagato dalla Procura di Grossetto per diversi capi d’imputazione: rischia fino a 2.697 anni di carcere. Intanto il procuratore Verusio, che sta coordinando le indagini, ha ammesso che il video trasmesso del Tg5 è un inedito anche per lui e lo ha già acquisito. Ignoto è il nome della persona che lo ha realizzato.