L’italia colpita da neve e precipitazioni si tinge di bianco, soprattutto al nord. A parte i soliti disagi dovuti al mal tempo la situazione è relativamente tranquilla e sembra essersi preparata un’aria natalizia di freddo ed attesa. Da segnalare la sfortunata morte di un 78enne, caduto dal tetto della sua casa di Livorno mentre controllava i danni causati dalle forti raffiche di vento.
Le maggiori nevicate, come di consueto del resto, si registrano sul confine fra Italia e Svizzera; infatti sulla A9 Lainate-Come-Chiasso è stato chiuso il tratto fra Como Sud e Chiasso a causa dell’ingombro dato dalla neve, che si spera di poter nuovamente aprire non appena smetterà di nevicare ed i mezzi dell’Anas potranno intervenire rimuovendo i cumuli e spargendo il sale.
A rovinare l’aria di festa natalizia che sembrava essere arrivata coi primi fiocchi di neve fin da ieri è stato il vento, che provocato molti danni e destato preoccupazioni soprattutto nel meridione. Anche all’isola d’Elba si sono verificati guai. Si è infatti formata una tromba d’aria con picchi del vento fino a 140 chilometri orari. Fortunatamente nessuna vittima, sebbene ci sia stata paura per via della caduta di un palo della luce su una strada extraurbana. La regione Toscana ha quindi deciso di lanciare l’allerta meteo per invitare i suoi cittadini alla prudenza.
Il vento ha anche provocato guai in Liguria, dove i volontari hanno dovuto mettersi all’opera per rimettere in sesto Monterosso, il paese delle Cinque Terre che negli ultimi anni rischia il tracollo a causa di piogge sempre più abbondanti e distruttive. Questa volta i danni sono stati però provocati da una mareggiata, che ha però coinvolto anche Vernazza.
A parte ciò il resto del nord Italia sembra tranquillo e finalmente gli impianti sciistici alpini hanno potuto festeggiare l’arrivo di fiocchi di neve naturale, che fanno decisamente bene al portafoglio che si era decisamente svuotato alla vigilia del ponte dell’immacolata per innevare le piste con i cannoni artificiali.
