La lettura di un buon libro è sicuramente qualcosa che potrà aiutarvi a spiccare il volo con la mente e a farvi mutare anche radicalmente opinioni su cose e persone. Pensieri che prima mai vi avrebbero sforato.
Vediamo dunque, insieme, quali sono alcuni dei libri che cambieranno per sempre il nostro modo di vedere il mondo.
1. Valori anomali di Malcolm Gladwell
Invece di celebrare quelli che sono i prodigi, questo libro dimostra che non c’è davvero nulla di simile ad un “prodigio”. Le persone di successo sono diventate tali grazie ad una speciale combinazione di duro lavoro, opportunità e capacità di cogliere il momento. E vi spingerà a lavorare di più, se non altro.
2. Candido di Voltaire
Potrebbe essere necessario leggere questo libro due volte per comprenderlo pienamente. Esso è ricco di satira politica inerente l’anno 1759, ma si legge come se si stesse parlando della cultura di oggi. In molti modi, si dimostra che tutte le persone sono più o meno sempre le stesse, indipendentemente dal secolo.
3. Il dilemma dell’onnivoro di Michael Pollan
Un sacco di gente dice che questo libro ha cambiato il loro modo di vedere il cibo, e per buoni motivi. Sembra non solo relativamente a ciò che stiamo mangiando e su come il cibo viene trattato prima di farsi strada sul nostro tavolo, ma anche per cose che raramente prendiamo il tempo di riconoscere: come le politiche alimentari e come esse influiscono sul mondo.
4. L’ultima lezione di Randy Pausch
Attenzione: questo potrebbe farti piangere. Si tratta di un libro di saggistica su Pausch, a cui viene diagnosticato un cancro al pancreas per il quale gli pochi mesi di vita. Prima della sua morte, ha scritto questo libro su ciò che significa veramente essere positivi. Esso vi aiuterà a capire che anche quando vi accadono cose terribili, c’è sempre la possibilità di fare la differenza in positivo.
5. Pensieri lenti e veloci di Daniel Kaheman
Vi capita mai di prendere una decisione e quindi pensare subito: “Perché diavolo l’ho fatto?” Beh, questo libro aiuta a spiegare come funziona la mente e, soprattutto, come non funziona. Kahneman mostra anche che, mentre si tende a mettere un sacco di fiducia nel proprio giudizio, davvero non lo si dovrebbe fare.