Gli episodi di violenza da parte di ragazzini sulle loro coetanee è un fatto che preoccupa molto psicologi e sociologi, che tentano di capire perché all’interno di questi “branchi“, così chiamati per la bestialità dei gesti commessi da questi ragazzi quando riuniti in questi gruppi, si possa arrivare a fare cose che al di fuori i singoli ragazzi neanche avrebbero immaginato di fare.
L’episodio che è venuto alla luce oggi, ma risalirebbe al 16 novembre, riguarda una ragazzina napoletana, la cui identità non è stata resa nota per ovvi motivi, che era uscita una sera insieme al suo fidanzatino, ma che quando si era fatta ora di rientrare non è stata riaccompagnata da suo lui a casa come previsto. Lui, minorenne, ha accompagnato la ragazza nei pressi delle stazione della circumvesuviana di Castello di Cisterna (a Napoli) dove ad aspettarli c’erano 4 suoi compari.
Il branco le ha impedito di fuggire e l’ha violentata, infine l’ha minacciata di tacere se voleva evitare conseguenze spiacevoli. Finalmente nei giorni scorsi la ragazzina ha avuto la forza di denunciare l’accaduto ai genitori, i quali hanno immediatamente provveduto a dare l’allarme alle forze dell’ordine.
Oggi i carabinieri hanno dato esecuzione a quattro ordinanze restrittive a carico dei quattro, tutti minorenni compresi fra 14 ed i 17 anni, tutti incensurati, per violenza sessuale e tentata violenza privata. Questi ragazzi non provenivano da famiglie problematiche e sarebbero stati definiti dagli insegnanti come ragazzi normali. Chi li conosceva è rimasto spiacevolmente sorpreso di scoprire cosa avevano fatto, i genitori sembrerebbero aver tutti capito la gravità del gesto ed hanno chiesto scusa alla vittima.
Adesso ci sarà un processo, ma se il percorso riabilitativo per i violentatori sarà lungo e probabilmente passerà anche per il carcere una volta diventati maggiorenni, per la ragazza ci vorrà forse molto più tempo prima di riuscire a recuperare il grave danno provocatogli dalle violenze subite e dal tradimento da parte di una persona di cui si fidava.