Anche se è piena estate, e tutti dovrebbero pensare a divertirsi, le vicende tristi purtroppo non dormono mai.
Tutto è cominciato lo scorso 2 giugno, quando un ragazzo di soli 24 anni, Alex Di Stefano, è stato ucciso da una Polo che guidava contromano sulla tangenziale. A guidare l’auto vi era un‘elettricista ubriaco di 23 anni, che era sotto effetto di sostanze alcooliche e stupefacenti.
L’automobilista assassino, trasportato in ospedale, è stato ricoverato per 20 giorni ed è poi finito agli arresti domiciliari,mentre il giovane Alex è morto sul colpo.
Ingiustizie della vita. Ma la tragedia non finisce qui. Due giorni dopo la tragica morte del giovane ragazzo, la madre non hga retto al dolore e aspettando che il marito e l’altra figlia dormissero, si è tolta la vita nel garage di casa.
Possiamo solo immaginare il dolore di Piero di Stefano, padre di Alex e marito della signora Carla, che ha deciso di comprare una pagina del “Giornale di Vicenza“, per ricordare suo figlio e sua moglie.
Nella pagina in questione vi è un’immagine dell’incidente, con la polo e una freccia rivolta ad indicare colui che ha guidato sotto effetto di droghe e alcool e che è ancora vivo, a fronte della morte di un ragazzo innocente.Nell’altra parte della pagina, invece, c’è una fretta rivolta ad indicare la mamma di Alex.
E nell’augurare Buon compleanno alla moglie, il signor Piero di Stefano, chiede che venga fatta giustizia sia per il figlio che per la moglie, che speriamo riposino in pace.