Vasco Rossi torna a casa, dopo aver firmato le dimissioni dalla clinica bolognese Villalba, in cui era ricoverato da metà settembre. In accordo con i suoi familiari, il Blasco ha deciso di lasciare la clinica e terminare le cure in casa.
L’ultimo bollettino medico che lo riguardava recitava:
Era stato ricoverato il giorno 12/9/2012 allorchè si erano resi necessari accertamenti clinici di varia natura: l’équipe di specialisti che ha seguito il paziente, guidata dal dottor Paolo Guelfi, ha rilevato la necessità di impostare e praticare per tutto il periodo della degenza una intensa terapia in grado di fronteggiare una complessa situazione clinica. Su espressa decisione del paziente, la terapia da oggi verrà proseguita al suo domicilio.
La dimissione di Vasco vale come smentita ufficiale e diretta alle assurde voci che si erano diffuse in Rete da stamattina, che davano per morto il Blasco, il quale ci scherza su.
La decisione di tornare a casa è la risposta più efficace anche alle domande ansiose dei fans del cantante, che continuavano ad invadere la sua pagina Facebook per sapere cosa avesse di preciso il cantante di Zocca, visto che sul suo ricovero c’era molto riserbo.
Le volte in cui si erano avute notizie ufficiali dalla clinica si spiegava semplicemente che la situazione di salute di Vasco era stabile e che si trovava in clinica solo per accertamenti e controlli di routine, ma allo stesso tempo la terapia di cui il cantante necessitava non era brevissima… poi è seguito il silenzio assoluto.
Varie volte la portavoce di Vasco Rossi, Tania Sachs, aveva ribadito che si trattava solo di controlli di routine. L’unica novità che riguarda il rocker italiano riguarda il cambio ai vertici del suo management: infatti al posto di Floriano Fini, arriva Stefano Salvati, già presidente della Vasco Rossi Dancing Project.
I fans erano sempre più in ansia ormai, ma l’apparizione del cantante che usciva dalla clinica ha finalmente messo a tacere le preoccupazioni e soprattutto ha messo a tacere le voci false sulla sua morte, vicenda che l’ufficio stampa del cantante ha commentato così:
In merito alle voci impazzite, senza fondamento e totalmente fuori controllo, che circolano sulle sue condizioni di salute, concediamogli una toccatina scaramantica e una battuta: ‘Leggere o sentirti dire che sei morto la migliore prova della propria esistenza in vita’…