Il Tar del Lazio conferma la correttezza della fatturazione mensile delle bollette telefoniche e respinge i ricorsi, ben cinque, presentati da Wind Tre, Fastweb, Assotelecomunicazioni ed Eolo, Tim e Postemobile che chiedevano il ripristino della fatturazione ogni quattro settimane, a 28 giorni.
Si attendono le motivazioni, ma la sentenza parla chiaro: bocciato il ricorso delle società telefoniche chiedevano l’annullamento della delibera dell’Agcom del 24 marzo 2017 sulla modifica relativa alle “Misure a tutela degli utenti per favorire la trasparenza e la comparazione delle condizioni economiche dell’offerta dei servizi di comunicazione elettronica”.