Strage scuola ebraica, morto il killer di Tolosa

Giunge ad un epilogo, drammatico ma prevedibile, il lungo blitz che dalle prime luci dell’alba di ieri teneva asserragliate le forze speciali della polizia francese fuori dal palazzo dove si trovava l’uomo, affiliato ad al-Qaeda, accusato di essere l’autore della strage che ha causato la morte di 4 bambini ed un insegnante davanti all’ingresso di una scuola ebraica a Tolosa. Parliamo del giovane Mohammed Merah che, uscito dal bagno sparando contro la polizia, è saltato fuori dalla finestra continuando a sparare ed è stato trovato morto al suolo.

Il giovane è considerato anche l’autore della strage di di Montauban che ha portato alla morte di 3 militari. L’assedio da parte delle teste di cuoio è durato oltre 32 ore. Il giovane algerino, dopo aver cambiato idea diverse volte, ha deciso poi di non arrendersi, ma le forse speciali non sono comunque riusciti ad accontentare le richieste del Presidente francese Sarkozy che avrebbe voluto la cattura del terrorista vivo.

Nella corso della notte i militari hanno provocato tre diverse esplosioni a scopo intimidatorio, dopo che era così fallita l’opera di mediazione intrapresa nella giornata di ieri. Le deflagrazioni hanno provocato lo sfondamento di porte e finestre dell’appartamento di Tolosa in cui si era rifugiato il giovane algerino e una grande braccia nel muro. “Prima ha detto che si voleva arrendere, poi ha cambiato idea. Abbiamo aumentato la pressione perchè si arrendesse” ha raccontato un inquirente. Tutto dunque si è rivelato inutile, il terrorista ha preferito la morte alla sua consegna nelle mani delle forze dell’ordine.

Parlando alla nazione in diretta tv , Nicolas Sarkozy ha lanciato un appello a evitare rappresaglie contro la comunita’ musulmana. “I francesi devono superare la loro indignazione. I nostri connazionali musulmani non hanno nulla a che fare con questa storia, non bisogna fare confusione. L’autore delle stragi ignobili è stato messo in condizioni di non nuocere”. Poi il presidente della Francia ha espresso le sue condoglianze alle vittime e ha ringraziato le forze dell’ordine e il Ministero dell’Interno.