Tragedia ieri sera a Ustica dove due ragazzi di 14 anni, intorno alle 22:30, hanno rubato un’auto di proprietà di un pensionato parcheggiata nei pressi del porto. Hanno poi perso il controllo della vettura, e sono precipitati in mare. Immediati sono stati i soccorsi della società di sommozzatori privata “Diving barracuda” che, con non poca difficoltà, sono riusciti ad estrarre i corpi dei minorenni, deceduti dopo essere precipitati in acqua. Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, i due 14enni, uno di origine tunisina, l’altro di Ustica, sono saliti sulla FIAT Panda dopo averla trovata con le chiavi inserite nel cruscotto.
Dopo aver percorso un breve tratto della banchina del porto, i ragazzini hanno perso il controllo dell’auto e sono finiti in acqua. L’automobile adesso giace capovolta a pochi metri dalla riva, su un fondale di non oltre 5 metri. Il 14enne tunisino è figlio di un immigrato che da diversi anni lavora come artigiano, mentre il ragazzo di Ustica è figlio dell’autista dell’ambulanza dell’isola. Sul posto sono giunti i carabinieri e gli uomini della Capitaneria di Porto che hanno avviato le indagini ai fini della ricostruzione dell’esatta dinamica dei fatti.