Ancora violenza a Roma. Un altro agguato colpisce la periferia di Roma alla vigilia di Natale, nel quartiere di Tor Bella Monaca, in zona Casilina. L’agguato è avvenuto in Largo Ferruccio Mengaroni, una delle strade più famose di Tor Bella Monaca dove oramai da tempo visto il degrado che colpisce il popolare quartiere viene attuato dagli abitanti una sorta di coprifuoco.
Un uomo, Gioacchino Agliano, pluripregiudicato, è stato gambizzato, due colpi di pistola alla gamba sinistra: arteria recisa e intervento d’urgenza all’ospedale Tor vergata, non corre nessun rischio. La vittima è un romano di 50 anni con diversi precedenti penali alle spalle: rapina, spaccio, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale.
A dare l’allarme un residente che avrebbe sentito gli spari e, affacciatosi alla finestra, ha visto l’uomo a terra. L’uomo ha avvisato la Polizia che ha inviato sul posto le volanti.
Ancora ignote i motivi dell’agguato che ha causato il ferimento dell’uomo. Sulla vicenda indaga il Commissariato Casilino. Secondo gli investigatori, droga o problemi di debiti dietro l’agguato.
Tutto ciò quando è ancora fresco il ricordo dell’omicidio di Marco Attini, barista di 38 anni, assassinato da due killer in moto in via Ferruccio Ulivi, a Tor Vergata più o meno la stessa zona della città, sotto gli occhi della fidanzata.
Il triste episodio chiude una giornata tremenda dal punta di vista della sicurezza per la Capitale. Difatti è di stamattina la notizia del violento pestaggio perpetrato ai danni di due giovani romani, soccorsi intorno alle 4,30 di stamattina, in zona Trastevere. A rimanere gravemente ferito un giovane di 25 anni, trasportato dall’ambulanza del 118 al Policlinico Umberto I. Adesso, si trova in prognosi riservata per una frattura della base cranica e altre lesioni. Assieme al venticinquenne, nell’aggressione, è rimasto coinvolto un altro ragazzo romano di 30 anni, ricoverato all’ospedale Fatebenefratelli a cui è stato riscontrato fortunatamente solo un lieve trauma cranico.
Per questo caso, invece, gli inquirenti non escludono un tentativo di rapina.
Molto preoccupato per la situazione criminalità nella Capitale il delegato del sindaco per la sicurezza Giorgio Viardi: “Ormai a Roma è in corso una guerra tra bande, siamo sempre più preoccupati perché Roma ormai appare come una città allo sbando, senza una guida che garantisca la sicurezza per i cittadini”.