Banca Popolare di Bari approva prestiti e voucher a condizioni uniche sul mercato, tutto a favore dei soci e delle loro famiglie.
Il plafond che andrà a finanziare due tipologie di prestito personale ammonta a 350 milioni di euro, è invece di 250 milioni di euro il plafond che andrà a finanziare il voucher che consente di accedere a un mutuo per acquisto e ristrutturazione della casa.
L’approvazione di questo pacchetto di misure “a condizioni esclusive” conferma l’attenzione che il Gruppo creditizio pugliese rivolge ai proprio soci, considerati come stakeholders primari, i quali hanno sempre creduto nella Banca e l’hanno sostenuta nei suoi oltre sessant’anni di crescita.
Ecco in dettaglio le due tipologie di prestito personale. Il primo è un Prestito Finalizzato all’acquisto di beni e servizi. Questa tipologia di prestito è stato realizzato per venire incontro alle esigenze di acquisto immediate e finalizzate del socio.
L’importo massimo è pari a 10.000 euro, durata estendibile fino a 10 anni e possibilità di beneficiare di un periodo di massimo 5 anni di preammortamento, nel senso che è possibile il pagamento di una rata “contenuta” di soli interessi. Il tasso è di 0,90%, fermo restando i requisiti di concedibilità in base al merito creditizio, e l’operazione è rinnovabile alla scadenza.
L’altra tipologia è un’estensione del Prestito Finalizzato, richiedibile in aggiunta al prestito finalizzato già descritto. Importo aggiuntivo massimo richiedibile pari a 40.000 euro, durata estendibile fino a 10 anni e possibilità di beneficiare di un periodo di preammortamento di massimo 5 anni, ad un tasso del 3%, fermo restando i requisiti di concedibilità in base al merito creditizio.
Due anche i voucher. C’è il voucher per accedere ad un mutuo ipotecario per Acquisto e Ristrutturazione Casa opzionabile dai soci.
La validità dell’esercizio dell’opzione è pari a 24 mesi ed il mutuo prevede una durata massima di 40 anni e per un importo fino all’80% del valore dell’immobile ipotecato con un massimo concedibile di 300.000 euro, ad uno spread di 0,75% per i primi 10 anni e 1% per i successivi, fermo restando i requisiti di concedibilità in base al merito creditizio.
Anche in questo caso preammortamento fino a 5 anni e con la possibilità di sospensione della rata per 6 mesi, opzione attivabile 2 volte durante la vita del mutuo.
In caso di erogazione del mutuo ipotecario, a favore del mutuatario è prevista la stipula, a carico Banca, di una “polizza temporanea caso morte”.
Poi c’è un Voucher per una Polizza Long Term Care, anche questa a carico della Banca, che prevederà l’erogazione di una rendita mensile a favore del socio nelle situazioni di non autosufficienza previste dalla Compagnia.
Il Consiglio di Amministrazione, l’11 febbraio, oltre ad approvare questo pacchetto di “sostegno straordinario”, ha anche deciso di aprire un Tavolo di confronto con il Comitato Associazioni dei Consumatori per la risoluzione dei casi meritevoli di immediata attenzione.