È scattato l’allarme da parte della polizia postale per rassicurare gli utenti di internet: in queste ore è in corso uno spamming a scopo estorsivo di denaro.
In realtà, la polizia rassicura che non è necessario pagare nessun tipo di riscatto visto che nessuno riuscirebbe ad hackerare un account con un virus anche se entrato all’interno della posta.
Ma come funziona il tentativo di estorsione? Punta innanzitutto sul panico dei malcapitati utenti che cercano di salvare la propria privacy pagando quanto richiesto. La polizia informa sulle modalità del tentativo di estorsione: l’utente riceve una mail che lo informa che il account sarebbe stato hackerato attraverso un virus “preso” mentre si visitavano siti per per adulti.
Il gioco è presto fatto: si minaccia di divulgare il sito che è stato visitato a meno che non si decida di pagare quanto richiesto con denaro in criptovaluta.
Molti utenti, spaventati, pagano quanto richiesto, ma non è assolutamente necessario farlo.
La polizia infatti informa che si tratta di un tentativo di truffa: è bene mantenere la calma ed evitare assolutamente di pagare un riscatto che non è necessario pagare.
Nulla di tutto ciò è reale. Si tratta di un’invenzione elaborata al solo scopo di intimorirci ed indurci a pagare una somma illecita.
Spiega la polizia confermando che si tratta di un’operazione praticamente impossibile da realizzare.
Anche nel caso in cui qualcuno sia riuscito ad entrare abusivamente nella nostra casella di posta, non avrebbe potuto in nessun modo installare “un virus in grado di assumere il controllo del nostro dispositivo, attivando la webcam o rubando i nostri dati”.
Insomma non agitatevi e non pagate il riscatto richiesto, ma cercate invece di proteggere meglio la vostra mail.
Come? Cercate di cambiare ad esempio la password ed evitate di usale per diversi profili.
photo credits | think stock