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Perché assicurare il proprio cane è importante

Perché assicurare il proprio cane è importante

L’assicurazione per il cane è una polizza assicurativa offerta da molte compagnie assicurative; la diffusione dei cani è infatti particolarmente alta in Italia e secondo le più recenti statistiche sono circa 7 milioni quelli registrati presso l’anagrafe canina. Si devono poi contare circa 7,5 milioni di gatti; la cosiddetta assicurazione per il cane prevede infatti di solito anche la copertura per altri animali domestici.

Va precisato che, a differenza di altri prodotti assicurativi, la polizza assicurativa per il cane non è obbligatoria per legge, anche se in passato lo è stata. L’unica eccezione è relativa a quei cani segnalati dal veterinario come protagonisti di uno o più episodi di aggressione.

Detto ciò, assicurare il cane è una scelta decisamente consigliabile sia per coprirsi da eventuali danni che il proprio amico a quattro zampe può causare a persone, altri animali o cose, sia per tutelarsi in caso di spese da sostenere per assistenza veterinaria in seguito a infortuni cui potrebbe andare incontro. Va infatti ricordato che le spese da sostenere in tutti questi casi possono essere particolarmente elevate.

Assicurare il cane: coperture per la responsabilità civile e l’assistenza legale

Ogni compagnia assicurativa propone specifici prodotti ai proprietari dei cani o di altri animali domestici, talvolta facenti parte di coperture multirischio.

In primis, l’assicurazione per il cane è una polizza che prevede la copertura della responsabilità civile; in altri termini, il proprietario è coperto per le spese relative ai danni che il proprio cane cagiona a persone o cose. Nel primo caso la copertura è relativa a morte o lesioni in seguito a un attacco, morso, graffio ecc.; nel secondo caso invece sono coperte le spese relative a distruzione o deterioramento di cose.

Di norma, la polizza prevede l’assistenza legale; si tratta di una copertura particolarmente importante poiché solitamente nel caso di danni a persone o cose è quasi scontata la citazione; quando ciò si verifica è ovviamente necessario rivolgersi a un avvocato con conseguente esborso di denaro.

Polizza per il cane: la copertura delle spese veterinarie

Come le persone, anche i cani o gli altri animali domestici possono andare incontro a infortunio; in questo caso è necessario rivolgersi a un veterinario e, com’è noto, le spese per gli esami e le cure sono spesso ingenti, anche a seconda della gravità del problema. In questi casi, la polizza per il cane prevede il rimborso delle spese veterinarie nei limiti del massimale di spesa previsto dal contratto assicurativo. Va precisato che questa copertura è valida soltanto se la conduzione dell’animale è stata diligente, ovvero se si sono seguite le disposizioni in materia previste dalla legge.

È possibile assicurare qualsiasi razza canina?

La risposta a questa domanda è no. Non esiste compagnia assicurativa che copra tutte le razze canine esistenti. È quindi fondamentale, prima di stipulare una polizza per il cane, controllare che il nostro amico non appartenga a una delle razze escluse. Per quanto possano esserci alcune differenze fra una compagnia e l’altra, di norma le liste dei cani esclusi da copertura assicurativa sono molto simili fra loro.

Le razze escluse sono di solito circa una trentina; fra queste si ricordano per esempio l’american bulldog, l’american staffordshire terrier, il bull terrier, il cane corso, il dogo argentino, il dogo canario, il mastino napoletano, il rottweiler e molti altri ancora.

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