Sorprendente e amara verità quella di cui ci giunge notizia dal Los Angeles Times che riporta la notizia di centinaia di casi di abusi sessuali commessi tra il 1970 ed il 1991 tra i Boy scouts of America (Bsa). Dopo che sono stati consultati 1.600 dossier confidenziali, il quotidiano statunitense ha affermato che sono ben più di 500 i casi in cui l’associazione di boy scout americana era stata informata degli abusi dalle vittime stesse, dai loro genitori, da membri dell’organizzazione o per mezzo di denunce anonime, senza che nulla fosse stato detto alle autorità.
I Boy scouts of America, che contano circa quattro milioni di membri e a lungo hanno cercato di seppellire i cosiddetti “dossier della perversione“, dovranno affrontare nelle prossime settimane numerosi processi. La Corte suprema dell’Oregon ha ordinato un’inchiesta su 1.200 dossier relativi agli anni tra il 1965 e il 1985, comprensivi di alcuni dei casi citati dal Los Angeles Times.
L’organizzazione Boy scouts of America, fondata nel 1910, ha presentato le loro scuse alle vittime impegnandosi a collaborare attivamente con la giustizia.