Un uomo svizzero ha perso la vita, in Italia, nel tentativo disperato di salvare i suoi 3 figli che stavano annegando in mare; il padre di 42 anni è riuscito nel suo intento, ma ha perso la vita morendo annegato. La tragedia è accaduta ieri, in provincia di Livorno.
La vittima si chiamava Samuel Rubin che, qualche giorno fa, era arrivato in Toscana con la sua famiglia per trascorrere qualche giorno di vacanza: la moglie e 5 figli di età compresa tra i 3 ed i 14 anni. Ieri mattina, Rubin e la moglie avevano deciso di andare in spiaggia che, essendo ormai Autunno, era completamente deserta; i 3 figli più grandi, però, si sono tuffati in acqua per ritrovarsi, quasi subito, in difficoltà dato che il mare era molto agitato. I ragazzini hanno iniziato ad annaspare, domandando aiuto – probabilmente, la corrente aveva scavato delle buche anche sul fondale nei pressi della riva – così il padre si è tuffato in acqua per salvare tutti e 3 i suoi figli, facendo la spola tra la spiaggia ed il mare che stava inghiottendo i bambini. Quando ormai sembrava che il pericolo fosse scampato, le forze lo hanno abbandonato e non è più riuscito a tornare indietro; non è ancora escluso che possa essersi trattato anche di un malore che gli ha impedito di proseguire verso la spiaggia.
Una volta compresa la difficoltà del marito, la moglie di 37 anni si è tuffata a sua volta e, con l’aiuto di un passante che aveva capito cosa stava accadendo, è riuscita a riportarlo indietro; ormai, però, era troppo tardi. Quando i soccorritori della Misericordia di San Vincenzo sono giunti sul luogo della tragedia, hanno trovato la moglie che disperata tentava invano di praticare il massaggio cardiaco al marito. Anche i medici hanno tentato di rianimare l’uomo con il defibrillatore, ma non hanno potuto far altro che costatarne l’ormai avvenuto decesso; la salma è stata poi trasferita nella camera mortuaria del cimitero di San Vincenzo. Il magistrato non ha disposto alcuna autopsia.