Sta facendo discutere in Russia una lettera che sarebbe stata scritta da un orfano di 14 anni, invalido a causa di una malattia genetica, al presidente Vladimir Putin e al parlamento russo, per chiedere che la sua pratica di adozione da parte di una coppia americana non venga bloccata.
La storia emerge in tutta la sua rilevanza sulla scia dell’approvazione della legge che vieta le adozioni di orfani russi da parte di americani. Una legge che è stata ampiamente criticata anche nella stessa Russia dal momento che a fare le spese di una interminabile disputa diplomatica con gli Usa sono 650mila bambino orfani russi in attesa di trovare delle famiglie pronti ad accoglierli.