Una raffigurazione che mostra il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama, crocifisso come Gesù Cristo, è in mostra in una galleria d’arte a Boston. Il dipinto, opera di Michael D’Antuono, è parte di una mostra più grande chiamata “Artisti sul ceppo – La strada per la Casa Bianca 2012”. Essa si trova attualmente alla Bunker Hill Community College Art Gallery fino al 15 dicembre.
Il dipinto si chiama “Verità” e mostra il presidente con le braccia tese. Una corona di spine è appoggiata sulla sua testa. Originariamente il debutto del quadro doveva avvenire al New York Union Square. Ma questo evento è stato annullato a causa della indignazione pubblica. “Ho sempre rimpianto di aver cancellato la mia mostra a New York, perché ritengo che i miei diritti in base al Primo Emendamento avrebbero dovuto prevalere sui sentimenti feriti di qualcuno”, ha riferito l’artista a Fox News. “Dobbiamo festeggiare il fatto che viviamo in un paese in cui ci viene data la libertà di esprimersi.”
Un portavoce della galleria d’arte ha detto a Fox News non c’è stata alcuna critica sul dipinto. D’Antuono ha poi aggiunto che l’esposizione al pubblico “mi ha offerto la possibilità di raddrizzare un torto.” Ha respinto i critici che hanno definito l’opera come blasfema. “La crocifissione del presidente era intesa metaforicamente”, ha spiegato D’Antuono a Fox News. “Il mio intento non era quello di paragonarlo a Gesù”.
D’Antuono si è assunto la responsabilità della controversia con i media conservatori“che cercano di promuovere l’idea che i liberali ritengono che il presidente possa essere letteralmente il nostro Salvatore.” A seguito del suo primo tentativo abortito, D’Antuono ha dichiarato di aver ricevuto più di 4.000 e-mail che contengono messaggi che possono essere considerati tutt’altro che cristiani. “Ma ho accettato che è loro diritto di esprimersi e spero che ora lo vedano nei loro cuori per dare a me lo stesso diritto”, ha aggiunto, infine.
