Purtroppo WhatsApp è sempre più preso di mira dai truffatori, è diventato il veicolo perfetto per ingannare gli utenti e farli cadere in questo tranello. Le truffe su WhatsApp sono quindi all’ordine del giorno, è opportuno imparare a riconoscerle per evitare di ritrovarsi con violazione dei propri dati personali e perdita dello stesso account WhatsApp.
Analizziamo bene la più recente truffa WhatsApp di fine maggio: tutti i fattori da valutare con attenzione oggi
Negli ultimi giorni sta spopolando una nuova truffa, diffusasi ormai con una certa rapidità su tutto il nostro territorio e che riguarda nel dettaglio la truffa del codice a sei cifre su WhatsApp. Cosa accade con questa nuova iniziativa che mette a rischio tantissimi account dell’app di messaggistica più famosa al mondo? Il tutto parte dalla ricezione di un SMS sul proprio smartphone e che può trarre in inganno facilmente il destinatario.
Infatti l’SMS sembra essere inviato da un contatto presente in rubrica, non quindi da un numero sconosciuto. All’interno appare un messaggio molto chiaro: “Ti ho inviato un codice per sbaglio, potresti rimandarmelo?”. Con un secondo SMS l’utente riceverà questo codice a sei cifre. Ecco che qui parte la truffa del codice a sei cifre su WhatsApp.
Infatti si tratta del proprio codice di sblocco da inserire su WhatsApp quando l’applicazione viene avviata e configurata su un nuovo telefono. Se quindi lo si inoltra, ecco che i malintenzionati avranno il pieno controllo dell’account. Questo permetterà loro di appropriarsi di qualsiasi tipo di dato presente su WhatsApp, continuando poi a truffare contatti presenti all’interno di tale account.
Parliamo quindi un processo a catena che genererà sempre più truffe tramite WhatsApp. Se quindi si riceve questo SMS in cui viene inviato un codice a sei cifre, bisogna non solo non rispondere, ma cancellare immediatamente il messaggio. Il consiglio è sempre quello di prestare massima attenzione e soprattutto di non condividere mai questi codici WhatsApp. Gli sviluppatori dell’app, per garantire maggiore sicurezza, invitano gli utenti ad attivare la verifica a due fattori, in questo modo l’account WhatsApp sarà senza dubbio maggiormente protetto.
Dunque, stiamo vivendo giorni in cui dovremo tenere gli occhi decisamente aperti per metterci alle spalle tutti i pericoli connessi alle truffe WhatsApp, visto che da tempo si parla con insistenza di catene e minacce del genere. Buona parte degli italiani sa cosa fare in queste situazioni, ma esiste ancora un segmento di utenza che rischia di farsi trovare impreparato.