Orribile disavventura quella vissuta da una 16enne di Milano che si stava recando al lavoro, un piccolo impiego come babysitter nel quartiere Stadera del capoluogo lombardo. Dopo essere sceso da un autobus della linea 95, ha visto un giovane in macchina che era anche un conoscente del suo fidanzato. Il ragazzo si è offerto di darle un passaggio, ma quello che doveva essere un semplice atto di gentilezza si è trasformato in un vero e proprio incubo, per fortuna poi terminato non del tutto in malo modo. La ragazza è stata infatti portata in un’area isolata, dove il giovane avrebbe tentato di abusare sessualmente di lei. L’episodio è avvenuto nella tarda mattinata di ieri. L’allarme è stato poi lanciato dalla stessa vittima intorno alle 11:30.
La ragazza ha raccontato tutto agli agenti delle squadre volanti, per poi essere trasportata al Soccorso violenze sessuali dell’ospedale Mangiagalli dove i medici, però, non hanno riscontrato segni di violenze subite molto evidenti. In ogni caso il quadro clinico non sembra però smentire il racconto della ragazza che, infatti, non ha raccontato di essere stata picchiata, ma solo bloccata in auto dal suo aggressore. “Non potevo reagire, ha cercato di stuprarmi. Non c’è riuscito e a quel punto s’è masturbato” ha raccontato la giovane.
Il giovane avrebbe poi accompagnato la ragazza al luogo nel quale avrebbe dovuto svolgere il suo lavoro da babysitter. Testimoni riferiscono di aver visto i due litigare sotto al palazzo, mentre l’uomo poi si è allontanato con l’auto. La 16enne ha anche fornito un’identikit piuttosto preciso del suo fidanzato, asserendo che anche il suo fidanzato lo conosceva. Proprio da casa del fidanzato, nella zona di via Ripamonti, la ragazza era uscita per andare al lavoro. La polizia, nel frattempo, sta visionando i filmati ripresi dalle telecamere della zona per verificare l’esattezza del racconto della giovane.
