Trending
{"ticker_effect":"slide-h","autoplay":"true","speed":3000,"font_style":"normal"}
Melanoma della pelle: cos’è e come si previene

Melanoma della pelle: cos’è e come si previene

Il melanoma della pelle, conosciuto anche come melanoma cutaneo, è un tumore maligno che si genera in seguito alla mutazione dei melanociti, cellule presenti nell’epidermide, deputati alla produzione di melanina.

In condizioni normali, i melanociti svolgono un ruolo fondamentale per il nostro corpo, in quanto la sostanza da essi prodotta protegge dai raggi solari nocivi; possono inoltre formare agglomerati di melanina, comunemente noti come nei o, secondo la terminologia medica, nevi.

Melanoma della pelle
Melanoma della pelle

Talvolta, a causa di modifiche del DNA dei melanociti favorite, secondo gli studiosi, dall’eccessiva o scorretta esposizione ai raggi ultravioletti, i nei possono mutare e trasformarsi in masse tumorali. Per questo, in presenza di nuovi nei o nel caso in cui si rilevassero sostanziali cambiamenti di forma, colore o dimensione di quelli già presenti sul corpo, sarebbe necessario correre il prima possibile ai ripari, contattando un medico specialista; per ridurre i tempi di attesa, è possibile procedere alla prenotazione di una visita di accertamento online, ad esempio attraverso il link https://lamadonnina.grupposandonato.it/prenotazioni, così da sottoporre all’attenzione di uno specialista il problema riscontrato.

Melanoma pelle: le cause

Tumore maligno poco diffuso[RC1] , ma molto grave, in quanto presenta un’elevata capacità di metastatizzare, il melanoma della pelle può colpire sia gli uomini che le donne. Come abbiamo accennato nell’introduzione, il principale fattore di rischio è l’esposizione ai raggi ultravioletti prodotti dal sole o dalle lampade abbronzanti.

Dunque, sebbene, entro certi limiti, l’esposizione ai raggi solari possa apportare un contributo positivo all’organismo, in quanto favorisce la sintesi di vitamina D, un’esposizione eccessiva può risultare molto pericolosa.

Tra le altre cause dell’insorgenza del melanoma cutaneo ricordiamo:

  • riduzione delle difese immunitarie;
  • malattie come lo xeroderma pigmentoso;
  • pelle molto chiara;
  • predisposizione genetica.

Anche l’età, la presenza di lentiggini e l’avere molti nei possono predisporre all’insorgenza di questo tipo di tumore.

Melanoma pelle: sintomi

Il sintomo più evidente del melanoma della pelle è il cambiamento di forma di nei preesistenti o la comparsa di nuove macchie; in particolare, è necessario tenere sotto controllo dimensione, forma e colore di ogni neo.

L’acronimo ABCDE può fornire un aiuto per memorizzare quali aspetti tenere sotto controllo:

  • A sta per asimmetria;
  • B fa riferimento al bordo, che, se irregolare o sfumato, può essere segnale di qualcosa che non va;
  • C riguarda il colore, il quale, in un neo sano, risulta uniforme;
  • D è la dimensione oppure il diametro; quando un neo cresce oppure risulta più grande di 6 millimetri, è necessario effettuare una visita di controllo;
  • E riguarda l’evoluzione, ossia i cambiamenti del neo nel corso del tempo.

È inoltre necessario correre ai ripari in presenza di nei sanguinanti, dalla consistenza grumosa oppure pruriginosi o che causano dolore.

Melanoma: come prevenirlo

Per prevenire il melanoma, tumore della pelle tra i più pericolosi, è molto importante seguire alcune accortezze, come il non esporsi al sole troppo a lungo, senza una protezione adeguata.

Non solo in estate al mare, ma anche in montagna, in particolare quando c’è la neve, è fondamentale utilizzare una protezione che eviti scottature e aiuti la pelle a proteggersi dai raggi nocivi del sole.

Chi ha molti nei, dovrebbe inoltre sottoporsi a visite periodiche al fine di individuare il prima possibile eventuali anomalie, così da evitare che il tumore produca metastasi.

Lascia un commento