In Alabama, un maestro di scuola è stato incarcerato con l’accusa di aver abusato sessualmente di un’alunna del quarto anno dell’istituto in cui insegna. La polizia ha dichiarato che l’uomo giovedi ha confessato, sotto interrogatorio, di aver molestato più di venti ragazze nei suoi 25 anni di carriera. La polizia di Alabaster ha comunicato che su Daniel Montague Acker Jr., 49 anni, pende l’accusa di abusi sessuali, nonché oneri aggiuntivi. “Questo non è un evento unico,” ha detto il vice capo Curtis Rigney. “Tale storia si è protratta per un periodo di 25 anni.” Acker ha insegnato nella classe quarta in tre scuole diverse e ha guidato anche autobus per la scuola di Shelby County dal 1985 fino al pensionamento nel 2009. È stato indagato anche nel 1992 con un’accusa simile, ma non fu messo in galera, come spiega Rigney.
Una ragazza, che ora ha tredici anni, sarebbe stata molestata da Acker nel 2009, quando l’uomo svolgeva l’attività di docenza presso la Thompson Intermediate School. La bambina, disperata, si è rivolta alla polizia. Almeno un caso di presunto abuso é avvenuto in una aula di fronte ad un’altra aula in cui erano presenti altri studenti, Rigney, però, afferma che non è ancora chiaro se i bambini, al tempo, avessero visto qualcosa o avessero capito cosa stava accadendo. Al momento, Acker é detenuto nel carcere della contea di Shelby. Acker è rimasto sul libro paga della scuola come autista di autobus sostitutivo fino a questa settimana. Il padre,
Dan M. Acker, è un commissario di lunga data della contea di Shelby, a sud di Birmingham, ma Rigney ha assicurato che la carriera del padre e le sue conoscenze non influiranno sulla pena del detenuto.
“Possiamo solo dire che le accuse sono sconvolgenti“, ha detto il portavoce dell’istituto. “Noi, come un distretto scolastico, comprendiamo perfettamente che sia orribile parlare di abusi sui minori, in quanto provocano conseguenze devastanti per le vittime e le loro famiglie“. Di fronte alla polizia, Acker ha ammesso di avere molestato la ragazza che ha denunciato l’abuso.
