Partiamo subito col dire che “tutte!” non è una risposta accettabile. Qui vogliamo simulare l’esperienza di viaggiatore medio, che sfortunatamente non ha la possibilità di raggiungere ogni singola, meravigliosa isola della Sicilia in un’unica vacanza. Quelle abitate sono 18 (esclusa la principale), quelle totali sono molte di più, raccolte non solo nei tre arcipelaghi più famosi (Eolie, Egadi, Pelagie) ma anche in almeno altri due “minori” (Isole dello Stagnone e Isole Ciclopi). La possibilità di scelta del turista è ampia, ardua e può basarsi su diversi fattori, come l’accessibilità, la natura di spiagge e scogliere, la presenza di grotte e l’antropizzazione del territorio (in altre parole, quanto è selvaggia?).
Da questo punto di vista non c’è forse meta migliore di Marettimo, una piccola isola di 600 abitanti facente parte delle Egadi. Qui non ci sono alberghi veri e propri, ma piuttosto case vacanza e b&b che per la quasi totalità coincidono con le abitazioni dei pescatori del posto. Si visita Marettimo per le escursioni nelle grotte e per fare immersioni e snorkeling all’interno della riserva naturale marina più estesa d’Europa. Ci si arriva esclusivamente in traghetto o in aliscafo, che sono gli unici mezzi utili per raggiungere anche altre isole siciliane particolarmente selvagge, come Salina, Stromboli e Vulcano. Fanno tutte parte dell’arcipelago delle Eolie e sono di origine vulcanica; il vulcano di Stromboli in particolare è tra i più attivi del mondo, e anche i crateri di Vulcano non hanno mai smesso di dare segni di vitalità, mentre quelli di Salina sono ormai del tutto inoffensivi. Insieme, gli abitanti di queste tre isole non raggiungono le 3600 unità, dislocate per la grande maggioranza a Salina; Stromboli e Vulcano sono più selvatiche, tanto che in alcune località ci si può muovere solo a dorso di mulo (comunque, anche da queste parti come in altre della Sicilia non mancano i modi per rilassarsi: scopri la Sicilia termale cliccando su questo link).
Se nonostante le terme una vacanza di questo tipo continua a sembrarti un po’ troppo estrema, sono due (sempre escludendo l’isola di Sicilia) le mete che è possibile raggiungere in aereo: Pantelleria e Lampedusa. Qui aumentano le estensioni, gli abitanti e anche il tipo di turismo, che può essere più spostato sul relax balneare. Particolarmente affascinante (per alcuni la più bella del mondo) è la Spiaggia dei Conigli, a Lampedusa, una baia che sarebbe insultante descrivere con un aggettivo!